Atletica, Mondiali staffette 2019: Filippo Tortu guida la 4×100, inizia la stagione della consacrazione

Filippo Tortu è pronto per fare il proprio esordio stagionale all’aperto, il nostro velocista di punta sarà impegnato ai Mondiali di staffette che andranno in scena nel weekend a Yokohama (Giappone): le World Relays rappresentano subito un banco di prova interessante per il brianzolo che sarà chiamato a trascinare la nostra 4×100 verso la qualificazione ai Mondiali di Doha. Il primo italiano capace di scendere sotto i dieci secondi sui 100 metri (9.99 lo scorso anno) si è ben allenato durante l’inverno, a Tenerife ha svolto un lavoro mirato per farsi trovare pronto in vista degli appuntamenti clou di un’annata particolarmente ricca che culminerà con la rassegna iridata in programma tra fine settembre e inizio ottobre. Il 20enne tornerà a correre sugli amati 200 dopo un anno di stop sul mezzo giro di pista e ovviamente si concentrerà anche sulla distanza più rapida con l’obiettivo di essere assoluto protagonista a Doha ma intanto bisogna scaldare la gamba in questo fine settimana nel Sol Levante.

Il capitano della nostra staffetta veloce ha disputato soltanto due gare nel 2019, entrambe al coperto: il 20 gennaio corse i 60 metri in 6.58 ad Ancona (primato personale e record italiano under 23), la settimana successiva si fermò a 6.59 sulla stessa distanza a Berlino. Poi il lungo lavoro in Spagna con papà Salvino, alcuni raduni con i propri compagni per preparare le World Relays e ora il momento della verità: sabato le batterie dove si lotterà per staccare il pass iridato (riservato alle dieci migliori squadre), domenica l’eventuale finale con l’Italia che sogna di essere protagonista nella lotta per le posizioni che contano. Questa è una stagione importante per Filippo Tortu che rivedremo poi anche al Golden Gala di Roma: dopo il record italiano sui 100 e degli Europei meno esplosivi rispetto alle aspettative, tutti si aspettano l’esplosione definitiva nel giovane talento che va sempre a caccia del proprio personale e che punta a limare ulteriormente il 9.99 e a piazzare un tempo di lusso sui 200 dove vanta un personale di 20.34 risalente a due anni fa.

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Foto: FIDAL/Colombo