Atletica, Mondiali staffette 2019: l’Italia nella 4×400 mista centra la finale e va ai Mondiali col primato nazionale

Davide Re, Giancarla Trevisan, Andrew Howe e Raphaela Lukudo centrano tutti gli obiettivi ai Mondiali di staffette di Yokohama: nella 4×400 mista la selezione azzurra con il tempo di 3’16″12 centra il terzo posto nella terza ed ultima batteria, si qualifica alla finale per ripescaggio (passavano alla finale le prime due Nazionali più i due migliori tempi) con quello che è anche il terzo miglior crono assoluto, infrange il vecchio record italiano e si qualifica ai Mondiali di atletica di Doha.

Gli azzurri, con Davide Re in prima frazione, passano in testa dopo 400 metri con 45″30, poi Giancarla Trevisan difende la posizione transitando a metà gara in 1’36″80. Buon cambio con Andrew Howe, che arriva in testa in 2’23″50 all’ultimo passaggio del testimone con Raphaela Lukudo, che nel finale viene scavalcata da Polonia e USA, che però schieravano un uomo come quarto frazionista. Vince la Polonia in 3’15″46, nuovo limite mondiale stagionale, davanti agli USA, al primato stagionale in 3’16″01, terza l’Italia in 3’16″12.

Dalla seconda batteria avanzano in finale il Canada, vincitore in 3’16″78, la Germania, seconda in 3’16″85, e, per ripescaggio, il Kenya, con il tempo di 3’16″90, infine si qualificano all’atto conclusivo dalla prima serie il Belgio, vincente in 3’18″03, ed il Brasile, secondo in 3’18″26. Altre quattro formazioni si qualificano per i Mondiali di Doha, ovvero la Giamaica, nona assoluta in 3’18″47, la Francia, decima in 3’18″93, il Giappone, undicesimo in 3’19″71, e la Gran Bretagna con 3’20″49.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: FIDAL / Colombo