Basket, Playoff Serie A 2019: Avellino ha più voglia, batte Milano 69-62 e guadagna il match point per andare in semifinale

Non smette di sognare la Sidigas Avellino: la formazione allenata da Massimo Maffezzoli vince gara-3 con il punteggio di 69-62 su un’A|X Armani Exchange Milano brillante solo a (rari) tratti e tra due giorni, ancora al PalaDelMauro, potrà sfruttare il primo match point a propria disposizione per battere i Campioni d’Italia ed eliminarli dalla corsa allo scudetto. Gli irpini mandano quattro uomini in doppia cifra, con Ariel Filloy top scorer a quota 16 punti, Demonte Harper e Ike Udanoh a 14 e Keifer Sykes a 13. Milano, che paga l’assenza di Mike James e percentuali non esattamente felici (39% da due, 27% da tre), trova 12 punti da Andrea Cinciarini, l’unico a tentare di scuotere i suoi più volte, 10 da Curtis Jerrells e da Kaleb Tarczewski.

La partenza di Avellino assomiglia a quella di un razzo: Udanoh, Harper e la schiacciata di Young che fa esplodere il PalaDelMauro sono il motore del vantaggio 10-3 della Sidigas in tre minuti e mezzo, con Milano che ha qualcosa solo da Jerrells (tripla). Dopo l’obbligato time out di Pianigiani, lo specchio dell’inizio degli ospiti è un triplo rimbalzo in attacco che non genera nulla, mentre dall’altra parte Sykes firma il +9 casalingo. Dopo un’altra affondata di Young, tocca a Cinciarini trovare una spettacolare rubata per lanciare Tarczewski e dare una scossa a Milano. Avellino arriva sul +13, ma l’Olimpia torna a contatto con Micov, due triple ancora di Cinciarini e un gioco da tre punti di Brooks, a denotare un chiaro cambio di intensità ospite. Tarczewski conclude il primo quarto con i punti del 21-18.

Ripartono forte Nichols e Filloy, che firmano il 26-20 irpino. Il numero 12 della Sidigas si rivela una piaga nella difesa milanese, così come poco dopo comincia a esserlo Sykes, che se non segna fa segnare. Avellino torna grazie a lui sul +12, poi Jerrells da tre accorcia le distanze. Si fatica a segnare nelle ultime fasi del secondo periodo, che vede i padroni di casa guidare per 39-29. Valgono per tutti due dati: Avellino distribuisce i propri tiri con 14/24 da due e 3/11 da tre, Milano paga percentuali davvero brutte su entrambi i fronti: 6/19 da due, 5/18 da tre.

Al rientro dagli spogliatoi emerge un’altra Milano, che dopo il 41-29 firmato da Sykes e il 43-31 di Udanoh inizia a rimettere decisamente a posto il mirino con il duo serbo e con Tarczewski: con le percentuali di Avellino che calano di molto l’A|X Armani Exchange riesce ad arrivare fino alla parità sul 45-45. La battaglia è riaperta: Udanoh riporta avanti la Sidigas, Jerrells segna un solo libero generato dall’antisportivo di Sykes che, dopo la palla persa, quasi lo placca, Campogrande realizza due punti per stoppata irregolare. Tarczewski mette quattro punti consecutivi che, a 26″8 dall’ultimo intervallo corto, significano primo vantaggio milanese sul 49-50 di fine terzo quarto.

La partita si trasforma in un elastico continuo: a ogni tentativo milanese di andarsene, arriva la risposta avellinese. Jerrells e Micov provano a far scappare l’Olimpia, Udanoh, Sykes e Filloy tengono a contatto la Scandone. Proprio il play anche della Nazionale commette un fallo antisportivo dopo esser rimasto sorpreso da una furba rimessa diretta a Cinciarini, ma quest’ultimo realizza un solo punto e i suoi compagni sprecano il successivo possesso, trasformandolo in palla persa. Filloy piazza la tripla della nuova parità a quota 58, la difesa irpina diventa una gabbia per Milano e un gran gioco che sfrutta il taglio dalla linea di fondo di Harper riporta la Sidigas avanti. Il numero 22, alla settima partita consecutiva in doppia cifra, alza il volume del PalaDelMauro con la tripla del +5. Milano va in confusione, Avellino è sempre più padrona del match: Nedovic perde palla, s’arrabbia e subisce fallo tecnico, Nichols segna il relativo libero, Filloy la tripla che, a -2’39”, significa +10 (68-58). Per oltre un minuto non si segna più, il che fa il gioco dei padroni di casa, poi Nunnally schiaccia da solo in contropiede, ma è tutto ciò che riesce a fare Milano. Finisce 69-62 e venerdì, al PalaDelMauro, potrebbe arrivare uno dei più grandi ribaltoni dell’era dei playoff.

SIDIGAS AVELLINO-A|X ARMANI EXCHANGE MILANO 69-62 (21-18, 39-29, 49-50)

AVELLINO – Udanoh 14, Young 6, Guariglia ne, Nichols 3, Filloy 16, Campani ne, Silins, Campogrande 3, Harper 14, D’Ercole, Spizzichini ne. All. Maffezzoli

MILANO – Della Valle, Micov 9, Ferraris ne, Fontecchio, Tarczewski 10, Nedovic 5, Kuzminskas, Cinciarini 12, Nunnally 7, Burns 2, Brooks 7, Jerrells 10. All. Pianigiani

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo