Basket, Playoff Serie A 2019: Cremona fatica ma supera una combattiva Trieste, Venezia vince in rimonta su Trento

Fattore campo rispettato nelle due sfide odierne dei quarti di finale dei Playoff della Serie A 2018-2019 di basket. Cremona e Venezia cominciano entrambe con il piede giusto nelle serie rispettivamente contro Trieste e Trento conquistando il successo al termine di due incontri equilibrati ed avvincenti, caratteristica ricorrente in queste prime partite andate in scena nel fine settimana.

Sfida equilibrata e appassionante quella tra Cremona e Trieste, primo atto di una serie che si annuncia particolarmente combattuta considerato il gioco spumeggiante e votata all’attacco esibito da entrambe le squadre nel corso della stagione. La formazione guidata da Eugenio Dalmasson, tornata ai playoff a distanza di 16 anni dall’ultima volta, ha ceduto soltanto nel finale dell’ultimo quarto arrendendosi di fronte ai padroni di casa con il punteggio di 82-75, ma dimostrando di avere tutte le carte in regola per giocarsi fino alla fine il passaggio del turno. La classe di Andrew Crawford (21 punti), l’esperienza di Travis Diener (18 punti con 5/8 da tre) e lo strapotere sotto canestro di Mangok Mathiang (11 punti e 18 rimbalzi) hanno fatto la differenza a vantaggio della squadra di Meo Sacchetti, mentre il talento infinito di Zoran Dragic (16 punti) non è bastato agli ospiti.

La Vanoli comincia in maniera perfetta dall’arco con Diener e Aldridge, quindi prova ad allungare grazie a sei punti consecutivi di Mathiang (19-12). La difesa dell’Alma però riesce a contenere Crawford in avvio e la tripla di un ottimo Dragic riporta a contatto la formazione triestina allo scadere del primo quarto (25-24). La sfida procede sui binari dell’equilibrio nel secondo periodo: ancora Diener da tre punti porta avanti Cremona (37-33), ma l’appoggio di Stojanovic in contropiede vale il vantaggio ospite (39-42) e costringe Sacchetti al timeout. La squadra di casa reagisce e trova il +2 prima dell’intervallo lungo con Saunders (46-44). Nuovo colpo di scena in avvio di ripresa, con Trieste che trova un parziale di 8-2 e prova ad allungare trascinata dal solito Dragic (48-54). Furibonda la reazione della squadra lombarda: parziale di 10-0 e situazione capovolta (58-54). Gli uomini di Dalmasson trovano ancora la forza per replicare e tornano avanti con Mosley prima della fine del terzo quarto (62-63). Cremona spinge sull’acceleratore con Diener in avvio di ultimo periodo (68-63), ma Trieste ribalta tutto nel giro di due possessi grazie a Cavaliero (68-71). Nel finale le energie cominciano a mancare per entrambe le squadre: la Vanoli trova un piccolo strappo (78-73) e nell’ultimo minuto Saunders recupera la palla della partita costringendo alla resa gli avversari e consegnando la prima sfida della serie nelle mani della formazione lombarda.

Nella sfida di apertura della serie successo in rimonta per Venezia su Trento con il punteggio di 67-57. La formazione allenata da Walter De Raffaele ha subito l’iniziativa degli ospiti nei primi dieci minuti riuscendo però a riportarsi a contatto già nel secondo periodo e trovando l’allungo decisivo nella parte finale dell’ultimo quarto. La grandissima intensità difensiva delle due squadre ha dato vita ad una partita con numerosi errori da entrambe le parti, ma la maggiore profondità della panchina veneziana ha fatto la differenza, Devyn Marble (18 punti) e Beto Gomes (11 punti) non sono bastati alla squadra di Maurizio Buscaglia per avere ragione della formazione di casa che si è affidata soprattutto alla personalità di MarQuez Haynes (14 punti) ed alla precisione sotto canestro di Gasper Vidmar (13 punti con 5/6 da due) per portarsi sull’1-0.

Strepitosa la partenza della Dolomiti Energia che trova immediatamente la doppia cifra di vantaggio approfittando dell’avvio letargico di Venezia (0-12) e tocca anche il +17 grazie a due liberi a bersaglio di Marble (2-19). De Nicolao prova a scuotere la squadra di casa con due triple consecutive (10-21), ma Jovanovic appoggia al tabellone e chiude un primo quarto dominato dagli uomini di Buscaglia (11-23). La tripla di Stone suona la carica per la formazione di De Raffaele in avvio di secondo periodo: Trento si blocca completamente e con un parziale di 13-0 chiuso da Watt Venezia completa il sorpasso (24-23). La sfida procede all’insegna dell’equilibrio e gli ospiti riescono a ritrovare la via del canestro grazie a Hogue e Marble terminando avanti il primo tempo (28-31). Venezia però cambia volto al rientro in campo e con le triple di Haynes e Bramos trova un piccolo margine (42-37). Marble si fa carico della reazione ospite accorciando le distanze (44-42), ma Mazzola e Daye aumentando nuovamente il margine sul finire del terzo quarto (50-42). Trovandosi con le spalle al muro, Trento reagisce con il carattere di Craft che in solitaria ricuce lo strappo (50-49). La squadra di casa non si scompone e torna avanti grazie a Vidmar e Haynes (56-52), quindi la tripla di Cerella infiamma il Taliercio e sembra scrivere la parola fine sulla partita (62-53). Hogue e Craft tengono in vita le speranze degli ospiti (62-57), ma è solo un’ultima fiammata: Haynes e Bramos non sbagliano dalla lunetta e chiudono l’incontro.

VANOLI CREMONA – ALMA TRIESTE 82-75 (25-24; 21-20; 16-19; 20-12)
Vanoli Cremona – Saunders 14, Diener 18, Ricci 2, Ruzzier 8, Mathiang 11, Crawford 21, Aldridge 8, Stojanovic. All. Sacchetti
Alma Trieste – Peric 9, Fernandez 3, Wright 5, Strautins 10, Cavaliero 5, Da Ros 10, Sanders 4, Knox 5, Dragic 16, Mosley 8. All. Dalmasson

UMANA REYER VENEZIA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 67-57 (11-23; 17-8; 22-11; 17-15)
Umana Reyer Venezia – Haynes 14, Stone 5, Bramos 8, Tonut, Daye 7, De Nicolao 8, Vidmar 13, Mazzola 2, Cerella 7, Watt 3. All. De Raffaele
Dolomiti Energia Trento – Marble 18, Pascolo 6, Mian, Forray 2, Flaccadori, Craft 9, Mezzanotte, Gomes 11, Hogue 7, Jovanovic 4. All. Buscaglia

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roberto.pozzi@oasport.it

Credit: Ciamillo