Basket, Playoff Serie A 2019: è show al PalaSerradimigni, Sassari batte ancora Brindisi e sale sul 2-0 nella serie

E’ una notte di grande spettacolo, quella che al PalaSerradimigni vede il Banco di Sardegna Sassari superare nuovamente l’Happy Casa Brindisi con il punteggio di 106-97 e andare sul 2-0 nella serie di quarti di finale che mette di fronte le due formazioni. Gli uomini di Gianmarco Pozzecco andranno ora in terra pugliese, tra due giorni, per cercare di chiudere subito i conti e volare in semifinale con un certo anticipo sulla tabella di marcia. La Dinamo manda sette uomini in doppia cifra, e tutti mettono il loro tassello nel puzzle di questa sera: Rashawn Thomas realizza 17 punti, Dyshawn Pierre ne fa 15 con 15 rimbalzi, il trio italiano emerge di prepotenza con Marco Spissu, Achille Polonara e Stefano Gentile autori rispettivamente di 16, 15 e 14 punti. Non bastano alla squadra di Frank Vitucci i 27 di Adrian Banks e i 19 di Riccardo Moraschini. Un dato, per descrivere l’incontro, vale per tutti: la Dinamo conclude con il 47% da 2 e il 52% da 3, l’Happy Casa con il 63% e il 39%.

La partita non fa in tempo a iniziare che già Brindisi scappa con un parziale di 0-9, sul quale c’è una mano non indifferente di Brown. Sassari, però, non sta a guardare e risponde con un perentorio 12-9 in cui la parte maggiore del lavoro la fanno Carter e Pierre. Banks e Moraschini cercano di far tornare l’Happy Casa sul treno della fuga (14-20), ma le loro intenzioni sono respinte da un incisivo Carter e soprattutto da Spissu, che sulla sirena del primo quarto, da metà campo sul lato del tavolo, spara un tiro che va a bersaglio e fa esplodere il PalaSerradimigni: 25-26.

Il Banco riparte gasato dal numero di Spissu, ed è Polonara a trascinare i suoi sul 34-28 con sette dei nove punti del parziale di 9-2. Verso metà periodo comincia il duello personale tra Banks e Gentile, con l’americano di Brindisi che tenta di trascinare i suoi riportandoli sulla parità a quota 40 (sul fronte degli uomini di Vitucci, metà di quei 40 sono del numero 0). Le due squadre continuano a scambiarsi il comando, con percentuali altissime al tiro che, negli ultimi due minuti, scendono drasticamente: all’intervallo ci si va sul 49-47 a favore di Sassari.

Al ritorno sul parquet nessuna delle due squadre vuol saperne di far scendere il ritmo offensivo, nonostante un tentativo (vano) di trasformare la partita rendendola difensiva. Moraschini combatte da solo contro gli americani di Sassari nella prima metà del terzo quarto, ma Brown e Thomas rispediscono avanti la Dinamo (58-57, che diventa 61-57 con la tripla di Smith). Pierre e Thomas tentano di lanciare definitivamente i padroni di casa, ma a stento Greene e Brown tengono in vita Brindisi: si entra nell’ultimo periodo sul 74-70.

Chappell e Banks riportano avanti l’Happy Casa (76-77), ma è Spissu a far esplodere di nuovo il suo palasport con la tripla del nuovo +2. Stavolta il ruolo di duellante italiano contro gli americani s’inverte, perché è di Gentile opposto a Brown e Rush. Il numero 22 di casa trova i punti del +4 (86-82). Rush piazza la tripla del -1, ma arrivano a decidere la partita la presenza di Cooley sotto le plance e due bombe consecutive di Pierre che valgono il 96-87. Brindisi resta ancora nella partita, con Banks e Moraschini che, chissà come, trovano le energie per le triple del -4 (97-93), ma a poco meno di due minuti dalla fine Gentile scocca la tripla assassina del 100-93. E’ il colpo di grazia definitivo per gli uomini di Vitucci, che non riescono più a recuperare: il 106-97 certifica che Sassari è sul 2-0 e può andare in Puglia per chiudere la serie.

BANCO DI SARDEGNA SASSARI-HAPPY CASA BRINDISI 106-97 (25-26, 49-47, 74-70)

SASSARI – Spissu 16, Smith 10, McGee ne, Carter 9, Devecchi, Magro ne, Pierre 15, Gentile 14, Thomas 17, Polonara 15, Diop ne, Cooley 10. All. Pozzecco

BRINDISI – Brown 17, Banks 27, Rush 7, Gaffney 6, Zanelli 2, Orlandino ne, Guido ne, Moraschini 19, Greene 3, Cazzolato ne, Chappell 16, Taddeo ne. All. Vitucci

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo