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Basket, Playoff Serie A 2019: Cremona si prende storia e semifinale scudetto, Trento spedisce Venezia alla bella

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E’ il giorno della storia per la Vanoli Cremona: la formazione allenata da Meo Sacchetti conquista per la prima volta nella propria storia la semifinale scudetto, battendo per 78-81 l’Alma Trieste in gara-4 dei quarti. Eccezionale la performance di Drew Crawford, con 33 punti (7/9 da 2, 6/12 da 3, 1/1 in lunetta). Nell’altra sfida, invece, si deciderà tutto nel match che andrà in scena tra due giorni al Taliercio, poiché la Dolomiti Energia Trentino batte, in una partita a punteggio decisamente basso, l’Umana Reyer Venezia per 61-51.

ALMA TRIESTE-VANOLI CREMONA 78-81 (29-21, 48-43, 66-58)
L’inizio vive su un piccolo, ma costante vantaggio di Trieste tra le due e le sei lunghezze. Principali protagonisti sono Knox e Wright, ma Crawford più di tutti non è d’accordo sul fronte cremonese. Nel finale di primo quarto si scatena Fernandez, che porta i giuliani sul 29-21 dopo 10 minuti. L’Alma raggiunge anche il +13 a metà secondo periodo, ma Cremona non demorde: Crawford, Stojanovic e Diener la riportano fino a cinque punti di distanza (48-43) all’intervallo. Di lì in avanti il duello continua senza esclusione di colpi: Aldridge e Saunders riportano la Vanoli sul -1, Wright e Knox respingono l’assalto, e per tutto il terzo quarto e buona parte dell’ultimo si continua così, con questo elastico che cambia, nei fatti, solo i protagonisti, tra i quali si evidenziano proprio Wright da una parte e Crawford dall’altra. A cavallo tra gli ultimi due periodi, però, Trieste l’opportunità di chiudere la gara ce l’ha: due liberi di Cavaliero, altrettanti di Strautins, canestro da sotto di Peric, tripla ancora di Strautins e +11 (69-58). La risposta cremonese è debordante, con Mathiang, Stojanovic, Saunders e soprattutto Crawford, che a 5 minuti dal termine firma il sorpasso (69-70). Mathiang mette a segno il +3, Peric pareggia dall’arco, ma è Crawford a rispondergli per le rime. La partita si fa intensissima: sul 74-76 Stojanovic piazza una stoppata su Wright, Crawford non trova la tripla del +5, Sanders trova il pari e Mosley stoppa Saunders per lanciare Wright verso il +2 di Trieste. Crawford, però, non è d’accordo con la situazione e decide di vendicarsi di quanto accaduto poco prima, sparando la tripla che vale i suoi 33 punti e il sorpasso (78-79). Dal time out di Dalmasson nasce un’azione triestina caotica sotto canestro: non arrivano i due punti, arriva il fallo su Stojanovic che fa 0/2 dalla lunetta, ma trova il rimbalzo in attacco di Mathiang che, ai liberi, fa 2/2 con 5″2 da giocare e senza time out per Trieste. Cavaliero cerca la tripla della disperazione, ma non va: la Vanoli Cremona vince 78-81 ed è in semifinale scudetto per la prima volta nella sua storia.
TOP SCORER
TRIESTE: Wright 18, Sanders 12, Knox 10
CREMONA: Crawford 33, Mathiang 16, Saunders 14

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-UMANA REYER VENEZIA 61-51 (19-14, 33-25, 45-36)
Più che Trento-Venezia, all’inizio la partita è in realtà Marble-Reyer, perché il numero 1 dell’Aquila segna i primi undici punti per i padroni di casa. Trento vola sul +10 (17-7), che diventa 19-14 dopo la prima sirena. La squadra di Buscaglia riprova a mettere della distanza con Beto Gomes e Hogue, che siglano il nuovo +10 (27-17). Con le difese che iniziano a prevalere e le percentuali che tendono a calare di conseguenza, l’Aquila riesce a gestire in maniera tutto sommato comoda il vantaggio fino a metà gara, quando il punteggio si fissa sul 33-25. Al rientro in campo passano tre minuti buoni prima che una delle due formazioni trovi la via del canestro: Bramos e Haynes piazzano le due triple del -2 Venezia, prima che Trento riprenda lentamente a guadagnare terreno, con un parziale dilazionato nel tempo di 10-0 in cui il contributo di Hogue e Jovanovic è fondamentale. Si entra nell’ultimo periodo sul 45-36. L’Aquila, con la propria grande intensità, riesce a gestire con abilità il vantaggio nei dieci minuti rimanenti, limitando al massimo le opzioni offensive degli ospiti e consentendo a Craft, Forray e Hogue di mettere il proprio marchio sul match. Finisce 61-51 e tra due giorni ci sarà gara-5 al Taliercio.
TOP SCORER
TRENTO: Marble 16, Hogue 12
VENEZIA: Bramos 15, Daye 10

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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