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Basket
Basket, Playoff Serie A 2019: Milano crolla nel supplementare, Sassari allunga sul 2-0 con una prestazione superlativa
Ci si aspettava spettacolo e spettacolo è stato presso il Forum di Assago, dove è andata in scena la seconda sfida tra Milano e Sassari, semifinale scudetto della Serie A 2018-2019 di basket. Al termine di una partita interminabile e appassionante, caratterizzata dai continui colpi di scena e dalla giocate stellari dei protagonisti più attesi, la formazione sarda è riuscita a strappare la vittoria con il punteggio di 101-112 dopo un tempo supplementare. La squadra allenata da Simone Pianigiani ha messo in campo una partita di assoluto valore, trascinata da un incontenibile Mike James (32 punti con 8/12 da tre) e da un eccellente Vladimir Micov (21 punti) e ha provato ad allungare nel terzo periodo toccando anche il +14. Gli uomini guidati da Gianmarco Pozzecco hanno però dimostrato ancora una volta di essere una squadra semplicemente perfetta: una condizione fisica e mentale sensazionale ha permesso agli ospiti di rimanere in partita anche nel momento più difficile trovando poi un’incredibile rimonta nel quarto periodo completata dalla tripla di Dyshawn Pierre (21 punti) che ha decretato il supplementare. Negli ultimi cinque minuti l’Olimpia è letteralmente scomparsa dal campo, lasciando la scena agli avversari con Achille Polonara (29 punti) e Stefano Gentile (15 punti) sugli scudi. Sassari ha infatti preso il largo ipotecando il successo e portandosi sul 2-0 nella serie. Nella sfida di domenica sera la compagine sarda avrà la prima opportunità in casa per chiudere il discorso e raggiungere la finale.
L’equilibrio caratterizza le prime fasi della partita con le due formazioni che si affrontano a viso aperto sin dal primo minuto: Micov comincia subito con una tripla a bersaglio (5-4), ma Sassari si affida alla fisicità di Cooley e costruisce un piccolo vantaggio dalla lunetta (9-12). Nunnally con un perfetto arresto e tiro completa un gioco da tre punti e firma il sorpasso (17-14) e il fallo tecnico fischiato a Pozzecco sembra un segnale di nervosismo tra le fila degli ospiti (21-16). Polonara in transizione appoggia un comodo canestro che riporta a contatto la formazione sarda e chiude il primo quarto sul 21-20. Nel secondo quarto l’intensità aumenta ulteriormente da parte di entrambe le squadre: la schiacciata di Thomas vale il sorpasso di Sassari (21-22), ma due triple consecutive di Mike James infiammano il Forum e proiettano Milano sul +8 (33-25). Thomas suona la carica stoppando il playmaker biancorosso e Polonara trascina la reazione ospite con una penetrazione vincente e con un gioco da tre punti in contropiede (35-32). Sale nuovamente in cattedra Mike James che prosegue nel proprio momento magico e manda a bersaglio altre due triple, quindi il canestro di Kuzminskas vale il +10 (45-35). Sassari però non si scompone e con due canestri consecutivi di Gentile si riavvicina immediatamente (45-43). La tripla del n.22 di Sassari vale addirittura il sorpasso e Polonara dall’arco porta gli ospiti sul +5 (47-52), ma Nedovic e James replicano con la stessa moneta e il tabellone alla fine del primo tempo dice 53-52.
Nella ripresa è Milano a scendere in campo con maggiore determinazione infilando una serie impressionante di triple consecutive con Micov e con Nunnally e ricostruendo un buon margine (66-58). Sassari scopre il fianco per la prima volta nella serie e fatica a trovare la via del canestro, mentre la premiata coppia James-Nedovic si unisce alla festa del tiro da tre regalando ai padroni di casa il +14 (81-67). Gli ospiti restano aggrappati all’incontro grazie ai tanti falli concessi dall’Olimpia e grazie al canestro di ottima fattura di Pierre accorciano sul 81-71 entrando negli ultimi dieci minuti. La schiacciata di Brooks e la tripla di James che aprono il quarto periodo sembrano un ulteriore segnale a favore di Milano (86-74), ma Sassari ancora una volta non ne vuole sapere di arrendersi. Thomas con una conclusione dall’arco in transizione scuote la formazione sarda, quindi Spissu e Polonara dimezzano il distacco con due triple e costringono Pianigiani al timeout (88-83). L’arresto e tiro di Spissu riporta un solo possesso tra le due squadre, ma la tripla di Mike James restituisce ossigeno a Milano e allontana nuovamente la Dinamo (95-89). Negli ultimi minuti la tensione aumenta per entrambe le squadre: Tarczewski lascia il campo per limite di falli, quindi Polonara accorcia le distanze con un 1/2 dalla lunetta ma poi si fa perdonare correggendo a rimbalzo e riportando un solo possesso tra le due formazioni (95-92). James cerca la tripla per chiudere la partita ma sbaglia e dopo il timeout di Pozzecco Pierre trova un’incredibile canestro dall’angolo che ristabilisce la parità (95-95) con appena nove secondi da giocare. Nell’ultimo possesso la penetrazione di James è fermata da Gentile e dopo la rimessa il tiro di Nedovic scheggia soltanto il ferro decretando il supplementare.
Sassari sblocca subito il punteggio con Pierre dalla lunetta (95-97) mentre Milano appare completamente svuotata e del tutto priva di energie fisiche e mentali. La formazione di Pozzecco è invece galvanizzata dalla rimonta compiuta e allunga grazie alla tripla di Pierre costringendo ancora una volta Pianigiani a fermare il gioco (95-102). Il parziale degli ospiti però prosegue: James non riesce più ad incidere e la tripla di Spissu scrive la parola fine sull’incontro (95-109). Nell’ultimo minuto soltanto il tempo di ritoccare il punteggio fino al definitivo 101-112.
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 101-112 (21-20; 32-32; 28-19; 14-24; 6-17)
A|X Armani Exchange Milano – Brooks 8, Nunnally 17, Fontecchio, James 32, Kuzminskas 4, Micov 21, Cinciarini 2, Nedovic 9, Tarczewski 5, Burns 3. All. Pianigiani
Banco di Sardegna Sassari – Cooley 13, Spissu 10, Pierre 21, Polonara 29, Gentile 15, Carter 7, Thomas 14, McGee 1, Smith 2. All. Pozzecco
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roberto.pozzi@oasport.it
Credit: Ciamillo