Beach Volley
Beach volley, World Tour 2019 Jinjiang. L’infinita Kerri Walsh Jennings sente profumo di Olimpiadi e torna a vincere. Mol/Sorum imbattibili
Il torneo degli invincibili. Kerri Walsh Jennings lo è stato per tanto tempo ai Giochi Olimpici e ora, alla soglia dei 40 anni, torna a sognare in grande, magari al suo quinto podio a Cinque Cerchi consecutivo, risalendo, a due anni e otto mesi di distanza dall’ultima volta, sul gradino più alto del podio di un torneo del World Tour, il 4 stelle di Jinjiang in Cina. E’ questa la vera notizia del giorno perchè le vittorie dei vichinghi Mol/Sorum in campo maschile ormai non fanno più notizia: settimo successo negli ultimi dieci mesi, secondo trionfo consecutivo dopo quello della settimana scorsa a Itapema e, se si cercavano i grandi favoriti per i Mondiali di Amburgo, eccoli qua.
Walsh Jennings e Sweat hanno concluso il loro percorso senza macchia a Jinjiang battendo le australiane Clancy/Artacho del Solar in una finale a senso unico, se si esclude l’ultima parte del secondo set. Le statunitensi hanno vinto 2-0 (21-17, 21-19) e per Kerri Walsh Jennings si tratta del successo numero 56 su 136 tornei giocati finora nel circuito mondiale, una vittoria ogni due tornei e mezzo disputati e l’ultimo trionfo ottenuto a 40 anni suonati in coppia con Brooke Sweat che fino a oggi di successi nel World Tour ne aveva ottenuti zero con sette presenze sul podio (due secondi e cinque terzi posti). Il derby brasiliano che valeva il terzo gradino del podio è andato a Ana Patricia/Rebecca che hanno ribadito la leadership nazionale, più volte evidenziata quest’anno, superando 2.-0 (21-19, 21-15) Agatha/Duda, ancora una volta giù dal podio.
In campo maschile grandi emozioni in finale con la rimonta vincente dei norvegesi Mol/Sorum ai danni dei brasiliani Evandro/Bruno Schmidt alla loro prima finale da quando si sono uniti in coppia in corsa. La coppia brasiliana si è imposta 21-14 nel primo set illudendosi di poter giocare un brutto scherzo a Mol/Sorum che invece sui sono aggiudicati 21-17 il secondo set ed hanno vinto un tiratissimo tie break 15-12. Terzo gradino del podio per l’altra coppia brasiliana, Andre/George che ha battuto 2-0 (21-17, 21-10) la coppia statunitense Crabb/Bourne.
Quarti di finale femminili: Ana Patrícia/Rebecca (Bra)-Borger/Sude (Ger) 2-1 (21-13, 15-21, 15-11), Clancy/Artacho Del Solar (Aus)-Talita/Taiana Lima (Bra) 2-1 (20-22, 21-19, 15-10), Agatha/Duda (Bra)-Maria Antonelli/Carol (Bra) 2-0 821-18, 21-18), Sweat/Walsh Jennings (Usa)-Claes/Sponcil (Usa) 2-0 821-13, 23-21)
Semifinali femminili: Ana Patrícia/Rebecca (Bra)-Clancy/Artacho Del Solar (Aus) 0-2 (23-25, 14-21), Agatha/Duda (Bra)-Sweat/Walsh Jennings (Usa) 1-2 819-21, 21-19, 13-15)
Semifinali maschili: Mol/Sørum (Nor)-Crabb/Bourne (Usa) 2-0 (21-15, 21-15), Andre/George (Bra)-Evandro/Bruno Schmidt (Bra) 0-2 (24-26, 15-21)
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