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Ciclismo
Ciclismo, Raymond Poulidor incorona il nipote: “Mathieu van der Poel è più forte sia di me sia di suo padre”
Uno dei principali protagonisti di questa prima parte della stagione ciclistica è sicuramente l’olandese Mathieu van der Poel. Dopo aver dominato nel ciclocross, il corridore della Corendon-Circus ha collezionato ben sei vittorie su strada consacrandosi come un autentico fuoriclasse del panorama internazionale grazie allo spettacolare successo alla Amstel Gold Race 2019. L’età e la capacità di essere competitivo su terreni differenti rendono il 24enne di Kapellen uno degli uomini destinati a dominare il ciclismo mondiale nei prossimi anni, ma il talento del giovane olandese ha radici profonde e risiede anche nel DNA. Adrie van der Poel, padre di Mathieu, è stato infatti un eccellente corridore vincendo in carriera tra le altre cose il Giro delle Fiandre, la Liegi-Bastogne-Liegi e due tappe al Tour de France, un palmares di primo piano ma comunque meno importante rispetto a quella del nonno Raymond Poulidor (una Vuelta a España, sette tappe al Tour de France, una Milano-Sanremo e una Freccia Vallone).
“Ha i geni di suo padre e di suo nonno, ma è sicuramente migliore di noi“, ha detto Poulidor a NOS.nl, che si mantiene ancora in gran forma nonostante gli 83 anni. Il fuoriclasse francese ha incoronato il nipote soffermandosi soprattutto sul quarto posto al Giro delle Fiandre, arrivato nonostante una caduta nella prima parte e il grande dispendio di energie per recuperare terreno: “Se non avesse avuto problemi lungo la strada, si sarebbe aggiudicato la corsa: è stato il vincitore morale di quel giorno“. Sul futuro e sul carattere del giovane olandese, il celebre nonno ha rivelato alcuni dettagli interessanti: “Se un giorno vorrà andare al Tour de France, lo farà sicuramente. Sta facendo cose speciali per la sua età e ha dimostrato di adattarsi ad ogni disciplina. Non credo che rinuncerà al ciclocross, è testardo ma determinato e non prende mai nulla sul serio. Forse è proprio questo il suo punto di forza“.
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roberto.pozzi@oasport.it
Foto: Twitter
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