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Formula 1
F1, Charles Leclerc crede nel Mondiale 2019: “Non siamo così distanti dalle Mercedes. La Ferrari ha un grande potenziale”
4 doppiette nelle prime 4 gare e un dominio chiaro. La Mercedes ha messo il suo marchio indelebile su questa primissima parte del Mondiale 2019 di Formula Uno. Le Frecce d’Argento hanno imposto la loro legge e hanno siglato un primato che mai nessuno aveva potuto solo sognare.
Un colpo durissimo per le ambizioni della Ferrari che si era immaginata riscontri molto diversi. Non getta però la spugna il monegasco Charles Leclerc, quinto nell’ultimo GP di Azerbaijan e fortemente condizionato da un errore nel corso delle qualifiche, senza cui sarebbe stato in lizza per la pole e quantomeno per il podio in corsa: “Ho fatto un errore sabato, ma succede. Dobbiamo andare avanti. Penso che la performance sia stata abbastanza buona. Nel primo fine settimana in Australia ho dovuto abituarmi alla Ferrari. È una grande scuderia, con un sacco di gente. Sono soddisfatto”, le parole di Charles, intervistato da La Gazette de Monaco.
Il giovane monegasco ha impressionato tutti per le qualità di guida e secondo alcuni dovrebbe essere lui il pilota su cui la Rossa dovrebbe puntare e non il quattro volte iridato Sebastian Vettel. Leclerc, che in questi primi weekend, ha dovuto rispettare alcuni ordini di scuderia a proprio svantaggio sui quali si è così pronunciato: “Ci sono stati alcuni team order. Sono disposto a seguirli nell’interesse della squadra. Spetta a me lavorare per essere quello davanti e quindi poter essere in una situazione di vantaggio”.
Entrando poi nel dettaglio del confronto con la scuderia di Brackley, il ferrarista ha rilanciato le quotazioni del Cavallino Rampante: “Dobbiamo lavorare un po’ sul passo della gara. Abbiamo già fatto uno step in avanti a Baku. Non siamo lontani però ancora non all’altezza dei nostri avversari. Non siamo comunque dietro di due secondi, ma di 2/3 decimi. In Bahrein eravamo davanti. In Australia e Cina invece c’era la Mercedes. A Baku sappiamo tutti cosa è successo. Penso che non siamo messi così male come la classifica fa credere. Nulla è perso finché non è finito. Ci credo ancora, come tutta la squadra. La macchina ha un grande potenziale”, ha aggiunto Charles, che non vede l’ora di gareggiare tra le strade di casa e dimostrare le sue qualità.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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