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Formula 1

F1, Ross Brawn si pronuncia sulla Ferrari: “Strategia giusta a Baku, Leclerc è un predestinato”

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Il Mondiale di Formula Uno 2019 non sarà protagonista nel weekend. Il Circus tornerà in scena tra una decina di giorni a Barcellona (Spagna), per il quinto round, ma gli echi di quanto è avvenuto a Baku (Azerbaijan), sede del quarto appuntamento iridato, ancora si possono distinguere. Doveva essere il GP della rivalsa per la Ferrari e invece la Mercedes ha servito il poker, entrando nella storia della massima categoria automobilistica, realizzando la quarta doppietta consecutiva nelle prime quattro gare del campionato, cosa che non era riuscita a nessuno.

Sono tante le critiche nei confronti dalla Rossa. In particolare la gestione delle qualifiche e la scelta di adottare nel Q2 le gomme medie non hanno convinto. Una sezione del time-attack che è costata caro a Maranello, visto l’incidente al monegasco Charles Leclerc in curva-8, che ha condizionato inevitabilmente la sua prova in corsa. In disaccordo, però, con queste considerazioni c’è il direttore sportivo della F1 Ross Brawn, ex tecnico della Rossa, che ha così analizzato quanto avvenuto: “La decisione di provare a qualificarsi in Q2 con le gomme medie è stata quella giusta secondo me, perché con le soft le Mercedes avevano mostrato un migliore passo gara venerdì pomeriggio. Partendo con le mescole a banda gialla, e allungando il primo stint, avrebbe avuto buone possibilità di terminare davanti“.

Brawn ha poi espresso alcune valutazioni sul citato Leclerc, lodando le sue qualità da pilota: “Ha mostrato tutti i segni distintivi di un pilota destinato a fare grandi cose“, la chiosa dell’ingegnere britannico, che quindi fa parte del club degli estimatori del racing driver del Principato.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Jaggat Rashidi / Shutterstock.com

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