Formula 1
George Russell F1, GP Spagna 2019: “Non voglio più lottare per la diciannovesima posizione, ma siamo ancora indietro in tutto”
Il weekend del Gran Premio di Spagna 2019, quinta prova stagionale del Mondiale Formula 1, si è aperto quest’oggi con la consueta conferenza stampa piloti del giovedì. Il rookie britannico George Russell si appresta ad affrontare la quinta gara della carriera nella massima serie dell’automobilismo con l’obiettivo di accumulare esperienza e di continuare il processo di sviluppo di una Williams fin qui disastrosa. Fino a questo momento i migliori piazzamenti di Russell sono stati due quindicesimi posti ottenuti in Bahrein e in Azerbaijan, anche se il distacco rispetto al resto della concorrenza è ancora molto ampio.
Il Campione del Mondo di GP3 e Formula 2 ha parlato della situazione della squadra dal punto di vista dello sviluppo in vista del fine settimana catalano: “Ci sono alcune cose in preparazione, ma soprattutto dopo quell’incidente a Baku il ritmo è stato un po’ rallentato dal punto di vista degli aggiornamenti. Ad ogni Gran Premio abbiamo qualcosa da provare ma ora siamo indietro in tutto e cercheremo di recuperare terreno. Per me è una grande opportunità quella di poter gareggiare senza troppa pressione, ma il mio obiettivo è lavorare con tutto il team per migliorare la situazione, non vogliamo più continuare a lottare solo per la diciannovesima posizione”.
Russell ha poi commentato l’eventuale futura perdita del Gran Premio di Spagna in favore di una gara in Olanda, a Zandvvort: “Credo che sarebbe un grosso peccato perdere questo circuito perchè è davvero grandioso, d’altro canto Zandvoort è una delle mie cinque piste preferite in assoluto. La sicurezza è molto importante di questi tempi in Formula 1 però spero che non perderemo le vie di fuga in ghiaia a Zandvoort nelle due curve ad alta velocità perchè sono quelle che rendono quel circuito così insidioso e così incredibile per la guida. Ci saranno più sorpassi quest’anno a Barcellona? Mah, finora non ci sono stati tanti sorpassi da parte nostra quest’anno perciò non è che possa commentare più di tanto”.
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