Ginnastica artistica, Serie A 2019: Salerno conquista lo scudetto maschile, Bartolini al top. Lodadio rinuncia agli anelli

La Ginnastica Salerno si è laureata Campionessa d’Italia di ginnastica artistica maschile per la seconda volta nella sua storia, i campani hanno conquistato il secondo scudetto consecutivo e si sono così confermati sul gradino più alto del podio nel massimo campionato italiano a squadre. Al Mandela Forum di Firenze la squadra ha concluso al secondo posto di tappa (163.450) ma i successi ottenuti a Busto Arsizio e a Padova nei mesi precedenti hanno permesso di festeggiare meritatamente nel capoluogo toscano. Show di Nicola Bartolini che, dopo aver partecipato a due Finali di Specialità agli Europei, si è confermato su livelli di grandissima eccellenza: spiccano in particolar modo il 15.200 al corpo libero e il 14.500 al volteggio, in squadra anche Tommaso De Vecchis, Gianmarco Di Cerbo, Salvatore Maresca, Alessio Ventura, Carlo Salsedo.

La vittoria di tappa è andata alla Pro Carate che ha avuto la meglio in volata (163.600) grazie alle buone prestazioni di Yumin Abbadini, Simone Bresolin, Tommaso Frigerio, Nestor Abad, Simone Pareti. I brianzoli concludono al secondo posto anche in classifica generale davanti alla Spes Mestre di Nicolò Mozzato, oggi terza con 162.900. In pedana anche Marco Lodadio, bronzo mondiale e argento europeo agli anelli, che per un piccolo problema fisico ha preferito non salire sul suo attrezzo prediletto concentrandosi su corpo libero (14.100) e volteggio (14.350) per aiutare la Ginnastica Civitavecchia a ottenere il quinto posto (157.700) alle spalle della Pro Patria Bustese (158.550) di Ludovico Edalli (da annotare il 13.700 alle parallele e il 13.400 alla sbarra). Retrocedono in Serie A2: Ginnastica Vercelli, Roma 70 e Costanza Massucchi Mortara.

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Foto: Simone Ferrario/FGI