Giro d’Italia 2019, come sta Primoz Roglic? Sloveno non entusiasmante in salita, potrebbe essersi nascosto?

Il Giro d’Italia 2019 è entrato ufficialmente nel vivo con la tappa odierna, la Cuneo-Pinerolo presentava infatti il primo GPM di prima categoria: una salita impegnativa anche se la cima era posta a 32 km dal traguardo, troppo lontano per ingolosire i big ma sufficiente per vedere all’opera gli uomini di classifica che non si sono tirati indietro su questa ascesa che ha animato la frazione corsa nel ricordo dell’impresa di Fausto Coppi datata 1949. Vincenzo Nibali ha palesato un’ottima condizione, ha dimostrato di essere in gran forma, ha scaldato la gamba in alcuni tratti, ha animato la scena e ha fatto capire di poter puntare a un risultato di lusso in questa edizione della Corsa Rosa: lo Squalo va a caccia del Trofeo Senza Fine ma deve recuperare 1’44” su Primoz Roglic che si è avvantaggiato grazie alle due cronometro disputate nella prima settimana.

Come sta davvero lo sloveno? Le prime indicazioni arrivate dal Montoso non sono state confortanti: il balcanico non ha entusiasmato in salita, è rimasto sempre in coda al drappello dei migliori, non ha mai dato l’impressione di poter forzare il ritmo e la sua forma è parsa peggiore rispetto a quella di Nibali. Sono solo sensazioni perché la tappa odierna non era poi così impegnativa, magari il capitano del Team Jumbo-Visma ha deciso di nascondersi seguendo una particolare strategia: rimanere accorto e poi piazzare il colpo domani quando andrà in scena il primo arrivo in salita a Ceresole Reale. Primoz Roglic potrebbe avere deciso di mascherare il suo stato di forma, non volendo dare troppe indicazioni ai suoi avversari in vista dell’ascesa al Lago Serrù che darà uno scossone alla classifica generale. Ne sapremo di più tra 24 ore, lo stesso ciclista ha dichiarato che oggi non era al top ma anche le parole rilasciate alla stampa potrebbero fare parte di una strategia pianificata a tavolino.

Oggi è però emerso un altro aspetto: Primoz Roglic è rimasto isolato, la sua squadra non è parsa all’altezza della situazione e questo potrebbe essere un serio problema guardando a quello che aspetterà gli atleti nei prossimi dieci giorni. L’ex saltatore con gli sci si gode un’altra notte in testa alla virtuale classifica generale dei favoriti con 1’44” di vantaggio su Vincenzo Nibali, domani si tireranno le prime vere somme su questo Giro d’Italia e ne capiremo davvero di più: stratega nato o ciclista in calo di condizione dopo quattro mesi ai massimi livelli?

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Foto: Lapresse