Giro d’Italia 2019, Domenico Pozzovivo: “Un corridore come Vincenzo Nibali sa reagire ai momenti difficili”

Domenico Pozzovivo, compagno di squadra di Vincenzo Nibali, oggi ha praticamente scortato lo “Squalo dello Stretto” lungo l’ultima salita verso Anterselva. Il capitano della Bahrain Merida ha vissuto un momento difficile sull’ascesa finale perdendo però soltanto 7″ dalla Maglia Rosa, anche grazie al lavoro del lucano.

Pozzovivo al “Processo alla Tappa” ha dichiarato: “Era una tappa complicata dopo ieri, ci si poteva aspettare una “giornata no” da parte dei leader e purtroppo è capitata a Nibali. In tre settimane non si può essere sempre al top, meglio che sia accaduto oggi. Ci siamo difesi con molta testa“.

Questa frazione ha messo in mostra ulteriormente le doti del capoclassifica, che ha guadagnato su tutti i rivali, escluso il compagno di squadra Landa: “Carapaz è cresciuto molto dall’anno scorso. Quando ha l’occasione attacca, prima si difendeva e basta. Sarà un avversario duro per Vincenzo“.

Il lucano però non è preoccupato per la condizione del capitano nelle ultime tappe: “Un corridore come Nibali non può avere contraccolpi psicologici, ne ha superate tante e sa reagire ai momenti difficili. Durante il giorno aveva pedalato bene, forse non ha avuto sensazioni buone nel finale“.

La tattica decisa al mattino prima della partenza però era ben diversa, poi la strada ha rimescolato le carte: “Non eravamo partiti per difenderci, devo dire la verità. Il tratto duro era di 2,5 km, non si pensava che facesse questa differenza. Ci siamo messi in testa a tirare per “stanare” altre squadre“.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Valerio Origo