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Ciclismo
Giro d’Italia 2019, Eusebio Unzué sprona Richard Carapaz: “Roglic è ancora il leader virtuale, servirà almeno un minuto prima di Verona”
Parole di soddisfazione e di assoluta consapevolezza quelle espresse da Eusebio Unzué nel giorno di riposo che precede la terza settimana del Giro d’Italia 2019. L’esperto team manager della Movistar ha evidenziato naturalmente l’ottimo lavoro svolto sino a questo momento dalla formazione spagnola e in particolare da Richard Carapaz, ma ha sottolineato anche come l’attuale vantaggio di 47” sullo sloveno Primoz Roglic (Jumbo-Visma) non è un margine sufficiente per affrontare in tranquillità la cronometro di Verona. Secondo le dichiarazioni del dirigente spagnolo, il corridore ecuadoregno dovrà attaccare ancora per portare il proprio vantaggio ad almeno un minuto e mettere al sicuro la Maglia Rosa: “Roglic è stato impressionante nei primi giorni. Gli è mancata un po ‘di fortuna in montagna, ma ha mantenuto un ottimo livello. Potrebbe non avere la maglia ma è il leader virtuale di questa corsa perché ha dalla sua parte il vantaggio della cronometro. Penso che Carapaz abbia bisogno di almeno un altro minuto per potersi rilassare“.
Decisamente caute le dichiarazioni del diretto interessato Richard Carapaz, che ha sottolineato come la strada verso il successo sia ancora molto lunga e difendere la Maglia Rosa sarà decisamente complesso: “Non intendo fare previsioni a lungo termine e voglio analizzare giorno per giorno. Spero di mantenere il livello espresso in questa ultima settimana, ma non posso assicurare di conquistare la vittoria. Ho fiducia in me stesso e so di poter vincere, ma ci sono molti avversari in lotta per il podio e tutto può succedere“. Nella conferenza stampa è intervenuto anche Mikel Landa, al momento al quinto posto nella classifica generale con un distacco di 3’15” dal compagno di squadra. Secondo il corridore iberico il principale pericolo sarebbe invece un altro: “Nibali ha già quattro Grand Tour e per questo motivo è il favorito, ma Roglic è un rivale molto forte. Nibali attaccherà, non sottovaluteremo nessun avversario, ma sappiamo che Vincenzo sposterà la gara e non si accontenterà di altro che raggiungere la prima posizione a Verona“.
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roberto.pozzi@oasport.it
Foto: Valerio Origo