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Ciclismo

Giro d’Italia 2019, i giovani italiani da seguire. Masnada per il definitivo salto di qualità

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Sono diversi i giovani italiani da tener d’occhio per l’ormai imminente Giro d’Italia 2019. Alcuni sono al loro debutto, altri hanno già testato sulle loro gambe la Corsa Rosa e sanno benissimo come dovranno affrontarla.

Sicuramente l’azzurro più interessante del momento è Fausto Masnada (Androni-Sidermec), splendido vincitore di due tappe al Tour of the Alps dove è stato tra i grandi protagonisti della breve corsa a tappe italo-austriaca. Successivamente ha raggiunto il secondo posto al Giro dell’Appennino dietro al compagno di squadra Mattia Cattaneo, consacrando definitivamente la sua condizione attuale che risulta quanto mai perfetta in ottica Giro. Forse sarà difficile riuscire a tenere duro per la classifica, ma le sue doti da attaccante e finisseur potrebbero riservargli delle belle sorprese.

Un ragazzo che un po’ tutti vorrebbero tornare a veder trionfare al Giro è Giulio Ciccone, approdato quest’anno alla Trek-Segafredo. Memorabile la sua vittoria di tappa nel 2016 a Sestola con un assolo da vero finisseur. Chissà come avrà affrontato questo salto di qualità nel World Tour e se sarà in grado di dimostrare nuovamente il suo talento. Va sicuramente tenuto d’occhio come un possibile cacciatore di tappe.

Stesso discorso per Valerio Conti (UAE-Team Emirates). Da sempre tra i più attivi nelle tappe decisive, il romano sa difendersi bene nei tracciati più complicati rendendosi spesso e volentieri protagonista di qualche bella azione. Una tappa al Giro sarebbe la consacrazione definitiva dopo ben tre edizioni sulle spalle.

Il suo compagno di squadra Simone Consonni, invece, sarà il giovane azzurro da tenere d’occhio in occasione delle volate dove il bergamasco, grande esperto degli sprint, è sempre tra i protagonisti centrando in numerosi casi la top ten. Consonni è al suo debutto al Giro e ha alle sue spalle solamente un’edizione della Vuelta. Chissà cosa potrà riservare agli occhi dei tifosi italiani.

In chiusura troviamo Nicola Bagioli (Nippo Vini Fantini) e Andrea Vendrame (Androni Giocattoli-Sidermec), tra i giovani più attivi in questa prima parte di stagione: il primo è al suo debutto nella Corsa Rosa, il secondo è alla sua seconda partecipazione. Potrebbero essere tra i protagonisti di qualche fuga magari destinata a giungere all’arrivo dove, viste le loro doti da “mai arrendevoli”, potrebbero difendersi molto bene cercando di ottenere qualche bel risultato.

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@lisa_guadagnini

Foto: Lapresse

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