Ciclismo

Giro d’Italia 2019: il Team Sky ora si chiama Ineos. Squadra giovane e stesso obiettivo: dominare

Pubblicato

il

Sono rapidamente cambiati gli scenari nel giro di qualche settimana: il Team Sky ha salutato come sponsor nell’ambiente del ciclismo internazionale, con INEOS che è andato a sostituirlo. In più la novità dell’ultimo minuto, in chiave Giro d’Italia 2019, è piuttosto triste: ad una settimana dalla partenza di Bologna con la cronometro di sabato che si concluderà sul San Luca, il capitano dello squadrone britannico, il giovanissimo Egan Bernal, ha dovuto dare forfait a causa di una caduta in allenamento che gli ha procurato la frattura della clavicola.

La squadra per la Corsa Rosa sarà davvero giovanissima, ma l’obiettivo potrebbe essere, nonostante l’assenza delle varie stelle (oltre a Bernal mancheranno anche Geraint Thomas e Chris Froome, il detentore del Trofeo Senza Fine, concentratissimi sul Tour de France), quello di continuare a dominare. Così infatti è successo negli ultimi appuntamenti, a partire dal Tour of the Alps.

Grandi protagonisti in terra trentina sono stati Tao Geoghegan Hart, 24enne britannico, già protagonista nelle categorie giovanili e pronto al salto di qualità definitivo, e, soprattutto, Pavel Sivakov. Il russo, nato in Italia, vorrà esprimersi al meglio nel Paese natale: a soli 22 anni ha dimostrato di poter tener testa ad un fenomeno del calibro di Vincenzo Nibali, vincendo una tappa e portandosi a casa la corsa alpina. Ovviamente è ancora da scoprire fino in fondo, difficile che possa tenere al meglio le tre settimane: più probabile che punti ai successi parziali.

In dubbio fino all’ultimo la presenza di Gianni Moscon, che avrebbe sicuramente avuto carta bianca in una situazione simile: il trentino non ha ancora trovato la condizione migliore dopo i tanti problemi in primavera e sembra pronto a saltare il Giro per concentrarsi verso la Grande Boucle, da correre da gregario.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

gianluca.bruno@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Enrique Diaz / Shutterstock.com

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version