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Giro d’Italia 2019, Ilnur Zakarin: “Non avevamo pianificato questo attacco. Adesso punto alla top 5”

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Dopo quattro anni di digiuno, Ilnur Zakarin torna ad alzare le braccia al cielo in una tappa del Giro d’Italia e lo fa nella prima vera frazione di montagna di questa edizione della Corsa Rosa. Una giornata perfetta, dove è anche riuscito a recuperare la bellezza di nove posizioni nella classifica generale. La fuga e l’attacco giusto; si sapeva che tra tutti gli attaccanti della Pinerolo-Ceresole Reale poteva essere lui uno dei nomi più papabili per la vittoria di tappa, e non è mancato all’appello. Ilnur sembrava quello dei tempi migliori, ha fatto sua l’ascesa all’inedito Lago Serrù, tornando prepotentemente tra i pretendenti al podio.

Nel dopo tappa il capitano della Katusha-Alpecin si è concesso ai microfoni della Rai commentando così la sua magnifica vittoria: Non avevamo pianificato questo attacco. C’erano tanti corridori che volevano andare in fuga, e alla fine sono capitato tra di loro. Fino a metà gara non stavo bene, poi però mi sono scaldato e ho dato tutto nel finale”. E adesso è tornato nella lotta per la classifica generale: “Mi sono avvantaggiato di qualche posizione. Sono molto contento di questa vittoria. Non ho seguito una strategia precisa, i miei due attacchi non erano stati preparati. Sono venuto al Giro d’Italia per puntare alla top 5 della Generale e spero di riuscirci”.

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@lisa_guadagnini

Foto: Valerio Origo

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