Giro d’Italia 2019, scintille tattiche tra Nibali e Miguel Angel Lopez. L’Astana muove le seconde punte, risponde la Bahrein-Merida

Le prime scintille sono arrivate oggi, dopo sette giorni di gara. La frazione con partenza da Vasto e arrivo a L’Aquila ha riservato alcune sorprese, soprattutto nella prima fase, dove si sono mosse anche le squadre dei big in chiave classifica generale. Tanta confusione, moltissima tensione, velocità davvero incredibili, ma nulla di fatto. Sono arrivati i primi accenni, le prime schermaglie, ma ovviamente non sono cambiate le gerarchie.

Il Giro d’Italia 2019 inizia ad accendersi dopo l’interessante cronometro iniziale, la tanta pianura e le cadute che hanno per ora tirato fuori dai giochi Tom Dumoulin. A muoversi oggi, dopo che ieri la Jumbo-Visma aveva deciso di perdere l’onere di gestire la corsa lasciando la Maglia Rosa a Valerio Conti, sono state l’Astana e la Bahrein-Merida. Uno scontro tattico, nei primi 100 chilometri di questa settima frazione, ancora molto difficile da decifrare: Vincenzo Nibali ha deciso di affrontare a viso aperto la propria ex squadra, guidata da quel Giuseppe Martinelli che lo conosce davvero molto bene.

I kazaki, nella battaglia nel cercare la fuga giusta, che sarebbe sicuramente andata in porto oggi, hanno provato a lanciare i propri pezzi grossi, i migliori gregari al servizio di Miguel Angel Lopez: Pello Bilbao e Ion Izagirre. Due corridori che non possono spaventare i big in chiave classifica generale, ma che potevano servire come punto d’appoggio per il colombiano. La Bahrein di Nibali ha preferito, vista una UAE Emirates in gran difficoltà, mettersi in proprio e chiudere il gap: Domenico Pozzovivo e Damiano Caruso, nonostante le difficoltà fisiche degli scorsi giorni, sono apparsi in netta crescita andando a riprendere un tentativo di una ventina di uomini.

Da lì in poi le acque si sono calmate, l’Astana ha vinto lo stesso la tappa con Bilbao, ma in classifica non ci sono stati movimenti. Un antipasto, di ciò che potrebbe succedere sin dalla prossima settimana.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo