Giro d’Italia 2019, Simon Yates: “Io sono il favorito! Fossi nei miei avversari me la farei sotto”

Simon Yates è uno dei grandi favoriti per il Giro d’Italia, il britannico si presenta al via da Bologna molto convinto dei propri mezzi: l’anno scorso indossò a lungo la maglia rosa prima di perderla in occasione del tappone col Colle delle Finestre, questa volta sembra molto deciso e ha imparato dai propri errori. Il capitano della Mitchelton-Scott è motivato e vuole giocarsi tutte le sue carte come ha annunciato alla vigilia della cronometro individuale che aprirà la Corsa Rosa: “Mi sto preparando a questa corsa da 12 mesi, l’ho preparata benissimo: se fossi nei miei avversari me la farei sotto perché io sto benissimo e sono convinto di poter fare la differenza. L’anno scorso non ho vinto la classifica generale ma ho conquistato diverse tappe e l’esperienza è stata fondamentale per capire fino a dove posso arrivare. Mi sto allenando da tanto per raggiungere l’obiettivo: mi piace mettermi dei traguardi precisi perché so che farò di tutto per poterli raggiungere“.

Vincenzo Nibali, Tom Dumoulin, Primoz Roglic, Mikel Landa sembrano essere i grandi rivali di Simon Yates che però non teme nessuno: “Quest’anno ci sono molti favoriti, ma io sono sicuro delle mie capacità e sono al top della forma: il favorito sono io. I chilometri a cronometro non sono il mio terreno ideale ma mi sono allenato duramente anche per quello e ho già ottenuto dei risultati, infatti ho vinto l’ultima prova contro il tempo a cui ho partecipato. Domani avremo già dei dati concreti su cui ragionare“.

Domani tutti i big scatteranno in apertura per evitare l’annunciata pioggia, Yates è l’unico ad essere andato in controtendenza visto che partirà per terzultimo: “Tutti gli altri partiranno prima perché dicono che pioverà ma io non ho dubbi sulla mia scelta, sono solo previsioni e non è detto che andrà veramente così. Ho preferito rischiare: non sono il più forte e dunque ho preferito correre dopo per avere dei punti di riferimento in modo da gestirmi al meglio“.

Il britannico parla anche dei propri compagni di squadra: “Siamo qui con un team molto forte, ho dei compagni straordinari. Tutti hanno un ruolo e sono pronti per aiutarmi in ogni momento della scorsa, abbiamo studiato tutto in ogni minimo dettaglio e sappiamo come muoverci anche in base alle varie tipologia di tappa“.

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Foto: Valerio Origo

Dichiarazioni da cyclingnews.com