Ciclismo
Giro d’Italia 2019, Vincenzo Nibali: “Una corsa che mi ha dato tantissimo. Darò tutto ma gli avversari sono molto forti”
Vincenzo Nibali è pronto a raccogliere la sfida del Giro d’Italia 2019. Lo sloveno Primož Roglič e l’olandese Tom Dumoulin fanno paura ma lo Squalo non vorrà certo recitare il ruolo del comprimario. Il corridore nostrano è consapevole che in questa Corsa Rosa si dovrà limitare al meglio il distacco a cronometro per poi sfruttare la terza settimana, provando a smuovere le acque nella frazione di Como, che ricorda da vicino il Giro di Lombardia. Da lì in poi ci sarà spazio per poter fare la differenza: i tanti metri di dislivello, le altitudini oltre i 2000 metri e le varie salite in rapida successione potrebbero essere il terreno ideale per il nostro portacolori.
“Il Giro d’Italia è una corsa che mi ha dato tantissimo e quindo voglio fare bene e, come al solito, sarà la strada a dire a che punto siamo. Sarà un Giro duro fino dall’inizio, fin dalla cronometro anche se sarebbe meglio definirla una cronoscalata quella del primo giorno. Successivamente ci saranno dieci giorni nervosi nei quali non ci si potrà rilassare per poi pensare alle tappe che saranno importanti per la vittoria finale. Puntare al successo? Il mio obiettivo è la classifica generale e io cercherò di esprimermi nel migliore dei modi ma gli avversari non mancano. Dumoulin, Roglič, Lopez e Yates sono corridori molto forti. Ci saranno dei giorni in cui ci sarà da soffrire ed altri in cui si dovrà attaccare“, le parole del siciliano ai microfoni della Rai.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Pier Colombo
