Golf, European Tour 2019: Matt Wallace al comando del British Masters dopo il secondo giro, Guido Migliozzi appena fuori dalla top10

Giornata decisamente positiva per gli azzurri impegnati nel Betfred British Masters 2019, appuntamento dello European Tour che si svolge presso lo Hilside Golf Club di Southport, località sulla costa occidentale della Gran Bretagna. Soltanto due degli otto giocatori italiani presenti non sono infatti riusciti a superare il taglio, concludendo prematuramente il proprio torneo, mentre un ottimo Guido Migliozzi è salito in undicesima posizione nella classifica provvisoria con lo score complessivo di -7 e con cinque colpi di distacco dalla testa. Il 22enne vicentino, alla prima stagione sul massimo circuito europeo, sta dimostrando una straordinaria costanza di rendimento e potrà inseguire nel fine settimana un piazzamento di prestigio dopo aver già vinto il Kenya Open nel mese di marzo. L’azzurro ha chiuso il proprio secondo giro in 67 colpi realizzando sette birdie e due bogey, guadagnando ben 21 posizioni nella graduatoria parziale, comandata dall’inglese Matt Wallace (n.36 del ranking mondiale) con lo score di -12.

Diversi giocatori britannici hanno approfittato dell’aria di casa per collocarsi nella parte alta della classifica. Nel quartetto in seconda posizione a -11 sono presenti l’inglese Ross Fisher e lo scozzese Richie Ramsay, in compagnia dello svedese Niklas Lemke (autore del miglior giro di giornata chiuso in 64) e del belga Thomas Detry. L’altro svedese Marcus Kinhult occupa in solitaria la sesta posizione con un colpo di ritardo e precede l’inglese Matthew Jordan che non è riuscito a ripetere il sensazionale -9 di ieri e ha girato pari con il par nelle seconde 18 buche. Poco più indietro un terzetto estremamente interessante formato dal tedesco Maximillian Kieffer, dal francese Victor Debuisson e dal veterano britannico Lee Westwood con lo score di -8. Appena fuori dalla top10, in compagnia di Migliozzi, si trovano giocatori di assoluto valore come gli inglesi Tommy Fleetwood ed Eddie Pepperell e l’australiano Scott Hend, oltre allo scozzese Robert McIntyre ed all’inglese Ashley Chesters.

Tra gli altri italiani il migliore è stato sicuramente Renato Paratore, capace di recuperare ben 57 posizioni e di collocarsi al 34° posto con lo score complessivo di -4 dopo aver chiuso la prima giornata un colpo sopra il par. Lorenzo Gagli occupa la stessa posizione provvisoria dopo l’odierno giro in 71, mentre appena più indietro si trova Nino Bertasio (46° a -3), anch’egli risalito con un secondo giro di livello (-4). Tra gli ultimi a superare il taglio, ma comunque in gara per il fine settimana, anche Edoardo Molinari e Andrea Pavan, entrambi al 66° posto con lo score di -2. Nulla da fare invece per Matteo Manassero e Filippo Bergamaschi, già nelle ultime posizioni della classifica dopo il primo giro. Lo spagnolo Adrian Otaegui ed il neozelandese Ryan Fox sono sicuramente le principali sorprese tra coloro che hanno fallito la qualificazione alla seconda fase.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: Pier Colombo