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Golf, European Tour 2019: un sorprendente Matthew Jordan in testa al British Masters, buona partenza per Lorenzo Gagli
Si è conclusa come da pronostico con un giocatore inglese al comando la prima giornata del Betfred British Masters 2019, storico appuntamento dello European Tour che si svolge questa settimana sul par 72 del Hillside Golf Club di Southport, in Inghilterra. La forza del contingente britannico non è infatti una sorpresa anche se sarebbe stato decisamente complicato immaginare al comando dopo le prime 18 buche il 23enne Matthew Jordan, attualmente n.15 nel ranking del Challenge Tour. Il giovane inglese, alla nona presenza in carriera sul massimo circuito europeo, ha firmato un primo giro di assoluto valore chiudendo senza alcuna sbavatura con lo score di -9 e guadagnando ben due colpi di vantaggio sui più immediati inseguitori, ovvero lo svedese Markus Kinhult ed il connazionale Matt Wallace (n.36 al mondo), entrambi a -7 in seconda posizione.
Il belga Thomas Detry, lo scozzese Richie Ramsay, lo svedese Robert Karlsson e l’inglese Lee Westwood occupando al momento la quarta posizione con lo score di -6 per il torneo e precedono di un solo colpo la coppia formata dallo statunitense Sean Crocker e dal britannico Jack Singh Brar. Gruppo decisamente numeroso in decima posizione: ne fanno parte gli inglesi Tommy Fleetwood, Ashley Chesters, Andrew Johnston, Ross Fisher e Jordan Smith, il francese Matthieu Pavon, il danese Lasse Jensen, l’australiano Scott Hend, il tedesco Martin Kaymer, lo scozzese Robert McIntyre ed il nord irlandese Michael Hoey.
La spedizione azzurra può sorridere per la buona partenza di Lorenzo Gagli che ha chiuso al 21° posto con lo score di giornata di -3 grazie soprattutto a cinque birdie nelle prime nove buche. Positivo anche l’avvio di Guido Migliozzi, ormai sempre più a proprio agio sullo European Tour, che si trova in compagnia dell’inglese Eddie Pepperell vincitore lo scorso anno ed è 32° con lo score -2 (e può rammaricarsi per un doppio bogey alla buca 6). Poco più indietro ha terminato la propria giornata anche Andrea Pavan (43° a -1), un colpo avanti rispetto ad Edoardo Molinari (66° pari con il par), entrambi perfettamente in lotta per superare il taglio. Proveranno invece a risalire posizioni per restare in corsa Nino Bertasio e Renato Paratore, entrambi al 91° posto con lo score di +1, mentre molto complessa sembra la situazione di Filippo Bergamaschi (137° a +4) e di un deludente Matteo Manassero (145° a +5).
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roberto.pozzi@oasport.it
Foto: Valerio Origo