Hockey ghiaccio
Hockey ghiaccio, Mondiali 2019: l’Italia sfida la temibile Svizzera per iniziare con il piede giusto
Inizia ufficialmente il Mondiale 2019 di hockey ghiaccio di Top Division anche per l’Italia. Dopo i primi match disputati nella giornata odierna, domani alle ore 12.15 alla Ondrej Nepela Arena di Bratislava tocca a noi, contro la temibile Svizzera. Un esordio tutt’altro che morbido per i ragazzi di coach Clayton Beddoes che se la dovranno vedere con i rossocrociati reduci dalla medaglia d’argento di un anno fa.
La Svizzera è una Nazionale che è cresciuta in fretta e si è ripresa grazie alla guida di Patrick Fischer dopo l’11esimo deludente posto del 2016 e si presenta con 14 giocatori del magistrale Mondiale 2018. Tra questi, ovviamente, il 31enne Leonardo Genoni che ha letteralmente trascinato i suoi nella scorsa edizione, specialmente nel clamoroso 3-2 in semifinale contro il fortissimo Canada. Nel reparto difensivo non va dimenticato Roman Josi, capitano dei Nashville Predators, e MVP del torneo nel 2013 quando gli svizzeri hanno vinto la loro prima medaglia d’argento nell’era moderna. Il potente difensore potrebbe aver bisogno di giocare ancora di più quest’anno vista l’assenza di Mirco Muller (New Jersey Devils), mentre non mancherà il capitano Raphael Diaz.
In avanti, invece, vedremo se gli elvetici saranno in grado di confermarsi, con assenze pesanti come quella di Timo Meier, che è esploso con 30 gol e 66 punti per i San Jose Sharks nella sua terza stagione NHL, ed è impegnato nei playoff della Stanley Cup. Mancheranno anche i veterani Nino Niederreiter (Minnesota Wild) e Sven Andrighetto (Colorado Avalanche), due tasselli fondamentali per lo scacchiere di coach Patrick Fischer. Tutto, quindi, ruoterà attorno a Gaetan Haas e Gregory Hoffman assecondati dagli astri nascenti Nico Hischier dei New Jersey Devils e Philipp Kurashev.
La caratteristica della Svizzera di coach Patrick Fischer del 2018 era che ogni giocatore desse tutto l’uno per l’altro con una incredibile difesa di squadra, ma senza sacrificare le opportunità offensive. Sarà così anche in questo Mondiale? L’Italia lo scoprirà subito in un vero e proprio mezzogiorno di fuoco a Bratislava. Nel complesso, tuttavia, per gli elvetici non sarà facile ripetere la medaglia di un anno fa. Ma, come dimostrato, mai scommettere contro i rosso-crociati che, va ricordato, nel 2018 hanno perso solamente in finale ai rigori contro la Svezia. Per la nostra Nazionale, quindi, si tratta di un impegno quasi proibitivo, ma sarà fondamentale dimostrare di avere il giusto approccio a questa kermesse. Il timore di doversi giocare la salvezza proprio nell’ultima giornata del girone contro l’Austria non deve distrarre gli Azzurri dall’andare a cercare punti in ogni turno, approfittando, possibilmente, del passo falso di un’avversaria.
SVIZZERA – ITALIA
Scontri diretti in un Mondiale di Top Division: 8 partite totali con 3 vittorie e 5 sconfitte con 11 gol fatti e 22 incassati.
Ultimo confronto Italia-Svizzera 0:3 (10/05/2010)
Svizzera in Top Division dal 1930: 3 argenti e 6 bronzi.
World Ranking 2018: 7° posto
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Carola Semino