Internazionali d’Italia 2019: Roger Federer vince la battaglia contro Borna Coric e conquista i quarti di finale

Roma come Basilea? Forse sì. Il ritorno sui campi capitolini di Roger Federer ha suscitato entusiasmo ed interesse e lui ha ripagato l’affetto del pubblico e dei tifosi con una vittoria. Non è stata la miglior versione dello svizzero (n.3 del mondo) quella dell‘ottavo di finale degli Internazionali d’Italia 2019 di tennis contro il croato Borna Coric (n.15 ATP). L’elvetico ha sofferto un rendimento con il rovescio non all’altezza della situazione e i 42 errori non forzati lo evidenziano. Tuttavia, non si è fuoriclasse per caso e vincere quando non si è al 100% è qualità rara. Federer lo ha fatto, sconfiggendo il suo avversario con il punteggio di 2-6 6-4 7-6 (7) e volando ai quarti di finale dove affronterà il vincente della sfida tra il nostro Fabio Fognini e il greco Stefanos Tsistipas.

Nel primo set la domanda è: Roger, dove sei? Il Grandstand è tutto per lui ma lo svizzero si perde tra approcci di rovescio sbagliati e un servizio dalla cui prima ricava solo il 50% dei punti. Troppo poco per questo Federer tornato terraiolo. Coric, con solidità e raziocinio, macina il suo tennis di pura sostanza, inaridendo le traiettorie del “Maestro” ed esaltando le proprie. Il gioco difensivo del croato gli frutta il doppio break nel primo e terzo game e una frazione messa sui binari a lui più graditi. Roger non c’è, è nervoso, si lamenta delle condizioni del campo e non sente la palla come nelle occasioni migliori. Ne vien fuori un 6-2 per il 22enne nativo di Belgrado, in cui il computo degli errori non forzati per l’elvetico raggiunge quota 13, con una vescica fastidiosa sulla mano a completare il quadro.

Nel secondo set il fuoriclasse rossocrociato cerca di cambiare le carte in tavola, avendo più continuità nel suo tennis e sfruttando il passaggio a vuoto del sesto game di Coric. Il servizio però non lo supporta come al solito e, dopo aver annullato tre palle break nel settimo gioco, Roger deve subire il controbreak proprio nel momento di concludere la frazione, infilando una serie di errori non da lui. Ci pensa però proprio il croato a dargli una mano nel decimo game: il dritto non funziona a Borna e l’elvetico può pareggiare il computo dei parziali sul 6-4.

Nel terzo set va in scena una sfida all’ultimo sangue. Entrambi i giocatori si aggrappano alla battuta e Federer fatica decisamente a trovare la giusta misura con i suoi colpi. L’alternanza delle situazioni si sussegue con costanza e l’equilibrio fatica a rompersi per merito di un Coric solido e combattivo, che le sue chance “break” le ha nel quinto e nono game ma non le sfrutta. Si arriva al tie-break e il croato è chirurgico e il punteggio gli sorride: 5-2. Con le spalle al muro, però, il campione tira fuori gli artigli e, annullando due match point, chiude il cerchio, centrando l’accesso ai quarti di finale, nel tripudio dell’impianto italiano

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Foto: LaPresse