Internazionali d’Italia Roma 2019: analisi tabellone maschile. Possibile quarto di finale tra Nadal e Thiem

E’ ormai tempo di internazionali d’Italia al Foro italico di Roma. Quest’anno andrà in scena la 76esima edizione del torneo tennistico più importante del nostro paese, con alcune prime partite di primo turno che si disputeranno già domani.

Analizzando il tabellone maschile cominciamo col dire che i quarti di finale, puramente teorici, tra le prime otto teste di serie che usufruiranno di un bye al primo turno, saranno questi, dall’alto in basso del tabellone: Novak Djokovic, numero 1, contro Juan Martin del Potro, numero 7; Alexander Zverev, numero 4, contro Kei Nishikori, numero 6; Stefanos Tsitsipas, numero 8, contro Roger Federer, numero 3, infine Dominic Thiem, numero 5, contro Rafael Nadal, numero 2, che sarebbe il quarto di finale più interessante, oltre naturalmente a quello tra Tsitsipas e Federer, sempre che lo svizzero sia presente al Foro. Ora vediamo quali ostacoli dovranno superare questi otto tennisti per raggiungere il traguardo minimo a loro teoricamente riservato.

Djokovic al secondo turno affronterà il vincente tra lo spagnolo Pablo Carreno Busta e il canadese Denis Shapovalov, negli ottavi di finale avrebbe uno tra il tedesco Philipp Kohlschreiber, il francese Gilles Simon (a nostro avviso il più accreditato), l’australiano Alex de Minaur e il nostro Marco Cecchinato, testa di serie numero 16. Per del Potro il primo ostacolo sarà subito durissimo in quanto verrà fuori dal vincente tra il belga David Goffin e lo svizzero Stan Wawrinka, se lo superasse negli ottavi avrebbe probabilmente il russo Daniil Medvedev, testa di serie numero 12 e altro cliente molto ostico.

Zverev comincerà il suo torneo contro il vincente tra il francese Lucas Pouille e Matteo Berrettini, una delle quattro wild card tutte italiane del torneo, quindi se la vedrà probabilmente con l’argentino Diego Schwartzman o col francese Gael Monfils, testa di serie numero 15. Per Nishikori l’esordio sarà probabilmente contro l’argentino Guido Pella, che affronterà un qualificato, mentre come secondo incontro potrebbe giocare contro il tedesco Jan-Lennard Struff o col croato Marin Cilic, numero 9 del tabellone, che al primo turno avranno rispettivamente un giocatore in grande crisi come il bulgaro Grigor Dimitrov e il nostro Andrea Basso.

Siamo arrivati alla parte bassa del tabellone: Tsitsipas giocherà contro il vincente tra lo statunitense Steve Johnson e l’altoatesino Jannik Sinner, poi negli ottavi avrebbe uno tra il francese Jo-Wilfried Tsonga e il nostro Fabio Fognini, quest’ultimo testa di serie numero 10, che si incontreranno al primo turno e che poi al secondo avrebbero il moldavo Radu Albot o un qualificato. E veniamo all’incognita principale del torneo, ovvero la presenza o meno di Federer: se deciderà di giocare lo svizzero avrà al secondo turno il vincente tra il portoghese Joao Sousa e lo statunitense Frances Tiafoe, quindi uno tra l’australiano John Millman, il croato Borna Coric, testa di serie numero 13, e l’emergente canadese Felix Auger-Aliassime.

Il debutto di Thiem sarà contro il vincente tra lo spagnolo Fernando Verdasco e il britannico Kyle Edmund, negli ottavi di finale potrebbe anche incrociare un italiano: o Andreas Seppi o Lorenzo Sonego, che al primo turno avranno rispettivamente lo spagnolo Roberto Bautista Agut (partita difficile da vincere) e il russo Karen Khachanov, numero 11 del seeding (il torinese l’ha già battuto a Montecarlo). Infine Nadal: esordirà contro un francese, o Jeremy Chardy o Richard Gasquet, poi è difficile dire chi possa incontrare negli ottavi di finale tra il serbo Laslo Djere, il kazako Mikhail Kukushkin, il georgiano Nikoloz Basilashvili, testa di serie numero 14, e l’ungherese Marton Fucsovics, il più in forma dei quattro e probabilmente il più accreditato a sfidare il maiorchino.

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Foto: Lapresse