Internazionali d’Italia Roma 2019: la storia del torneo, numeri, statistiche e curiosità

La prima edizione degli Internazionali d’Italia, sia maschili che femminili, è stata giocata nel 1930 sui campi in terra rossa del Tennis Club Milano di via Arimondi della città meneghina. Fu voluta e organizzata dal conte Alberto Bonacossa, appassionato e magnate dello sport a tutto tondo. il torneo maschile rimase per cinque edizioni a Milano poi, per volere del fascismo, nel 1935 si trasferì al Foro Italico, dove da allora è sempre rimasto, tranne che per l’edizione del 1961, giocata a Torino per celebrare il Centenario dell’Unità d’Italia. Dal 1936 al 1949 non si giocò e si riprese solo nel 1950, il torneo divenne Open, cioè aperto anche ai professionisti, nel 1969. Il torneo femminile ha seguito le stesse orme di quello maschile con qualche eccezione: nel 1935 le signore del tennis, come si chiamavano allora, rimasero a Milano per poi trasferirsi anch’esse nella Capitale nel dopoguerra, dal 1980 al 1984 giocarono a Perugia e nel 1985 furono trasferite a Taranto nell’edizione con la minor partecipazione qualitativa di sempre.

In quei primi anni ottanta, anche tra gli uomini col declino dei nostri moschettieri vincitori della Coppa Davis nel 1976, il più importante torneo italiano attraversò un momento di crisi soprattutto di partecipazione dei migliori tennisti e delle migliori tenniste, ma il torneo maschile cominciò a progredire nuovamente già dal 1985, mentre quello femminile, sospeso nel 1986, tornò al Foro Italico nel 1987, quando ci fu il definitivo rilancio della manifestazione. Da quell’anno fino al 1999 le donne hanno giocato nella settimana precedente a quella nella quale erano protagonisti gli uomini, nel 2000 le date si invertirono, prima gli uomini e poi le donne, fino al 2010, infine dal 2011 non più due settimane con due tornei diversi ma una sola settimana con tutti e due i tornei.

Nel singolare maschile il primatista di successi è, ovviamente, Rafael Nadal con 8 (2005, 2006, 2007, 2009, 2010, 2012, 2013 e 2018) seguito da Novak Djokovic con quattro (2008, 2011, 2014 e 2015), tra i partecipanti di quest’anno Alexander Zverev ha vinto nel 2017 e perso la finale l’anno scorso mentre Roger Federer ha perso quattro finali (2003, 2006, 2013 e 2015). Tra le donne la recordwoman è ancora Chris Evert con cinque trionfi (1974, 1975, 1980, 1981 e 1982) seguita a quota quattro da Gabriela Sabatini, la più amata dagli appassionati del Foro Italico (1988, 1989, 1991 e 1992), Conchita Martinez, l’unica a imporsi per quattro volte consecutive, uomini compresi (1993, 1994, 1995 e 1996), e Serena Williams (2002, 2013, 2014 e 2016). Le ultime due edizioni sono state vinte da Elina Svitolina, entrambe le volte battendo in finale Simona Halep.

Le vittorie italiane: nel singolare maschile ci sono riusciti Emanuele Sertorio nel 1933, Giovanni Palmieri nel 1934, Fausto Gardini nel 1955, Nicola Pietrangeli nel 1957 e nel 1961 e Adriano Panatta nel 1976, in quello femminile Lucia Valerio nel 1931 (perse anche quattro finali sul campo dov’era cresciuta tennisticamente nel 1930, 1932, 1934 e 1935), Anneliese Ullstein Bossi nel 1950, tedesca di nascita ma diventata italiana per matrimonio, e Raffaella Reggi nel 1985. Infine, hanno perso in finale tra gli uomini Uberto De Morpurgo nel 1930, Giorgio De Stefani nel 1934, Palmieri nel 1935, Gianni Cucelli nel 1951, Beppe Merlo nel 1955 e nel 1957, Pietrangeli nel 1958 e nel 1966, Tonino Zugarelli nel 1977, Panatta nel 1978 e, tra le donne, Sara Errani nel 2014.

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Foto: Lapresse