Ippica, nuove norme più rigide sull’uso della frusta nel trotto: consentiti al massimo 3 colpi negli ultimi 200 metri

Cambiano le norme, negli ippodromi d’Italia, per l’uso della frusta nelle ultime fasi di qualsiasi corsa di trotto, per la felicità di tanti.

Attualmente è vietato colpire il cavallo con la frusta per più di 7 volte negli ultimi 200 metri. Dal primo giugno, però, ci sarà una restrizione: il limite di sette colpi è esteso agli ultimi 500 metri, mentre nei 200 finali non se ne potranno dare più di 3. I cavalli, inoltre, non dovranno subire lesioni e sarà proibito colpire col braccio alzato sopra la spalla. Una violazione di tali nuove norme comporterà la sospensione fino a 40 giornate per uso della frusta violento o continuativo in pista o nel recinto delle scuderie.

Si tratta di novità accolte particolarmente bene dal pubblico delle corse di cavalli, nella speranza che venga presto raggiunto l’obiettivo di rendere l’ippica definitivamente priva di fruste. Qualche tempo fa si ebbe perfino il tentativo di mettere in piedi un campionato italiano per “corse senza frusta”, abbandonato, ma che ha dato una mano a fare luce sul problema. L’Italia si avvicina al Nord dell’Europa, in cui la frusta, se non è vietata, è estremamente regolamentata.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Naletova Elena / Shutterstock.com