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Ciclismo

LIVE Giro d’Italia 2019, Pinerolo-Ceresole Reale in DIRETTA: Nibali-Roglic, che guerra di nervi! Zakarin vince, Landa guadagna minuti! Yates alla deriva

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LA FAGIANATA DI MAGRINI: “DOMANI VINCE NIBALI”

LA CRONACA DELLA TAPPA

LA CLASSIFICA GENERALE

LA CLASSIFICA DEI FAVORITI

LE ALTRE CLASSIFICHE: MAGLIA CICLAMINO, AZZURRA E BIANCA

LE DICHIARAZIONI DI JAN POLANC: “DUE GIORNI IN MAGLIA ROSA SONO MEGLIO DI UNO”

VIDEO UN TIFOSO RISCHIA DI FAR CADERE VINCENZO NIBALI! LO SQUALO SI SALVA PER CENTIMETRI

VIDEO DUELLO PSIGOLOGICO NIBALI-ROGLIC E LA STRETTA DI MANO FINALE

VIDEO HIGHLIGHTS 13^ TAPPA GIRO D’ITALIA

VIDEO IL SALTO DI CATENA DI MIGUEL ANGEL LOPEZ: CHE SFORTUNA

VINCENZO NIBALI ATTACCA ROGLIC: “IL GIRO NON SI VINCE COSI”

VINCENZO NIBALI RABBIOSO, SQUALO INNERVOSITO DA ROGLIC: ORA DEVE AZZANNARE

PRIMOZ ROGLIC MARCA VINCENZO NIBALI: ORA E’ IL GRANDE FAVORITO PER LA VITTORIA?

MIKEL LANDA SCATENATO IN SALITA, GUADAGNA DUE MINUTI E SOGNA: PUO’ VINCERE?

LA SFORTUNA DI MIGUEL ANGEL LOPEZ E I PROBLEMI MECCANICI CHE LO TAGLIANO FUORI

DOMANI LA SAINT VINCENT-COURMAYEUR, CINQUE SALITE PER RIBALTARE TUTTO: L’ANALISI DEL PERCORSO

ANNUNCIATA PIOGGIA SUL SAN CARLO: IL METEO PER LA TAPPA DI DOMANI

NIBALI-ROGLIC, IL CICLISMO HA IL SUO NUOVO DUELLO

 

Grazie a tutti per averci seguito. Rimanete con OA Sport per classifica, cronaca, approfondimenti, Fagianata e tanto altro ancora.

17.19 Mikel Landa ha attaccato sull’ultima salita e ha guadagnato 1’40” su Vincenzo Nibali e Primoz Roglic, battaglia di nervi tra i due grandi big che si sono marcati a vicenda. Miguel Angel Lopez ha pagato un problema meccanico e si è chiamato fuori da ogni discorsi, sprofondato Simon Yates.

17.18 Arriva Jan Polanc a 4’39” da Zakarin, lo sloveno conserva la maglia rosa.

17.18 Ed ecco lo sfortunatissimo Miguel Angel Lopez, ha pagato un salto di caduta e chiude con addirittura 4’18” da Zakarin.

17.17 E ora aspettiamo Simon Yates che è sprofondato. Tra poco arriverà anche Jan Polanc che conserverà la maglia rosa.

17.17 E ora aspettiamo Simon Yates che è sprofondato. Tra poco arriverà anche Jan Polanc che conserverà la maglia rosa.

17.16 Vincenzo Nibali e Primoz Roglic arrivano insieme sul traguardo. Duello mentale tra i due grandi big: sono loro i grandi favoriti per la vittoria nella classifica generale. Pagano 2’56” da Zakarin, 1’40” da Landa.

17.15 Mollema paga 27” da Landa, Majka accusa 47” dallo spagnolo.

17.14 MIKEL LANDA STREPITOSO! Show dello spagnolo sulla salita di Ceresole, ha attaccato tutti gli altri big e arriva al traguardo attardato di 1’18” da Zakarin. Dovrebbe guadagnare un minuto su Nibali e Roglic.

17.14 Mikel Nieve arriva in seconda posizione attardato di 34”.

17.13 Nibali e Roglic sono all’ultimo chilometro, prosegue la marcatura a uomo.

17.12 Ilnur Zakarin ha vinto la tredicesima tappa del Giro d’Italia 2019, il russo della Katasha ha attaccato in avvio di frazione e poi in salita è stato imbattibile. Guadagnerà tanti secondi in classifica generale.

17.11 NIBALIIIIIIIIII! ALLUNGA LUIIIIIIIIIIIII! Roglic si riporta subito sulla ruota dello Squalo.

17.11 Landa all’ultimo chilometro, è a 1’07” da Zakarin.

17.10 Gioco di sguardi tra Nibali e Roglic, uno dei due cercherà uno scatto nel finale? Zakarin passa sotto il triangolo rosso dell’ultimo chilometro.

17.09 Nibali si è letteralmente disinteressato da Majka, Carapaz e Landa: pensa solo a marcare Roglic, i due al momento sembrano equivalersi. Sono a 1’30” da Landa, Zakarin ha attaccato Nieve e ora si invola verso il successo di tappa.

17.08 E ora troveranno la strada bagnata: è la neve che si sta sciogliendo. Duello spalla a spalla tra Roglic e Nibali che si marcano in maniera stretta.

17.07 La foto dello scatto di Roglic subito ripreso da Nibali. Lo Squalo è subito rientrato.

17.06 Ora mancano 2 km al traguardo. Landa è a 1′ da Zakarin e Nieve, ha invece 1’10” su Nibali e Roglic che hanno respinto il tentativo di rimonta di Lopez.

17.05 Roglic cerca l’allungo, Nibali si è alzato sui pedali e si è riportato subito sullo sloveno!

17.04 Landa continua a spingere, pazzesca prova dello spagnolo: ha 1’18” su Nibali e Roglic, può ribaltare la classifica! Davanti Nieve ha ripreso a Zakarin e si giocheranno la vittoria di tappa.

17.03 Mancano 3 km, Nibali marca Roglic. Lo Squalo invita lo sloveno a ricucire su Majka e Carapaz, tra poco rientrerà anche Lopez che è scatenato!

17.02 Majka e Carapaz hanno guadagnato 5” su Nibali e Roglic che si marcano. Landa ha ora un minuto sugli alti big ed è a 1’12” da Zakarin, in attacco solitario verso la vittoria.

17.01 Allungo di Majka e Carapaz, Nibali lascia fare e rimane con Roglic.

17.00 Accelerata dello Squalo marcato da Majka, si guarda indietro e vede che Roglic soffre. Nibali si ferma subito dopo, ha scaldato la gamba: ora deve riprovarci. Da dietro Lopez sta cercando una rimonta incredibile!

16.59 NIBALIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! SCATTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! VAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!

16.58 Formolo ora lavora per Majka, Pozzovivo si è fatto da parte e Nibali approfitta del lavoro della Bora.

16.57 Che grinta di Landa! Ora ha 50 secondi su Nibali, sta guadagnando tantissimo! Davanti parte Zakarin che vuole la vittoria di tappa.

16.56 Ormai siamo sopra i 2000 metri s.l.m. e ora si può davvero fare la differenza. Vincenzo Nibali sempre in scia a Pozzovivo, gregario impeccabile.

16.55 Landa si alza sui pedali! Lo spagnolo accelera, ora ha 30” su Nibali ed è a 1’20” dai quattro battistrada: prova a ribaltare la classifica generale.

16.54 Jan Polanc non è andato alla deriva, è a una trentina di secondi da Nibali: conserverà il simbolo del primato. Stesso discorso per Simon Yates.

16.53 Che lavoro di Pozzovivo, eccezionale gregario di un sontuoso Vincenzo Nibali che nel finale cercherà di mettere in ginocchio Roglic e Majka, ci sono anche Sivakov e Carapaz.

16.52 Lopez è a 22” da Nibali, il colombiano sta cercando di rientrare dopo il salto di catena.

16.51 Pozzovivo dietro è perfetto, mancano 7 km: tra un paio di chilometri il lucano dovrebbe terminare il proprio lavoro e a quel punto Nibali dovrà prendere il comando delle operazioni.

16.50 Mollema fa il forcing davanti seguito da Zakarin, Ciccone rimane aggrappato. L’olandese lotta per la tappa ma anche per la generale.

16.48 NIBALI STA BENISSIMO! Pedala proprio come nei giorni migliori, Pozzovivo lo pilota benissimo: lo Squalo potrebbe aspettare gli ultimi 5 km durissimi per piazzare la zampata. Landa è avanti di una ventina di secondi, non ha guadagnato molto. Nieve, Zakarin, Mollema e Ciccone conservano 1’40” su Landa e provano a giocarsi la tappa.

16.46 Mancano 10 km al traguardo, Pozzovivo continua a tirare! Nibali pimpantissimo, ci aspettiamo l’attacco dello Squalo. Roglic rimane in scia, prima ha sofferto: va attaccato! Lopez cerca un inseguimento disperato sostenuto da Izagirre.

16.45 La sfortuna perseguita Lopez. Intanto un ritmo importante impresso da Landa con Amador, hanno 20” su Nibali e Roglic.

16.44 Lopez ha perso un sacco di tempo! Pazzescoooooooooo! Davanti non possono aspettarlo nemmeno per fairplay, è lontanissimo. Vincenzo Nibali davanti con Pozzovivo, forza il ritmo!

16.43 INCREDIBILEEEEEEEEEEEEE! Lopez ha un problema meccanico, si è dovuto fermare! Salto di catena per il colombiano.

16.42 Pozzovivo fa l’andatura, Nibali sulla sua ruota! Lo Squalo sta benissimo. Deve provarci! Mancano 12 km.

16.41 Riepiloghiamo la situazione: Nieve, Zakarin, Mollema e Ciccone sono i quattro battistrada e hanno 1’35” su Landa. Nibali, Roglic, Lopez sono invece a 1’58”. Simon Yates accusa 30” dallo Squalo.

16.40 Landa ha trovato Carretero e Amador! Tattica perfetta della Movistar!

16.40 La corsa è scoppiata, mancano 14 km al traguardo. Il gruppetto dei big è a 1’36” dai battistrada.

16.39 Progressione superlativa di Roglic che riesce a rientrare su Nibali e Lopez, ci sono anche Carapaz e Majka. Guida Pozzovivo, cinque uomini all’inseguimento Landa che continua a spingere. Simon Yates è sparito dai radar, si è spento totalmente.

16.38 ROGLIC IN CRISIIIIIIIIIIII! Non rispondeeeeeee! Landa rilancia l’andatura ed è tutto solo, a 5” ci sono Nibali e Lopez con Pozzovivo. Roglic sta pagando, Simon Yates ancora più indietro!

16.37 ATTENZIONEEEEEEEEEEE! ROGLIC ARRANCAAAAAA! Landa allunga ancora.

16.36 LANDAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! ATTACCOOOOOOOOOOOOOOOO! Finalmente. Lo spagnolo rompe gli indugi a 16 km dal traguardo, approfitta di un tratto in pendenza in doppia cifra. Lo inseguono Lopez e Lopez.

16.33 Izagirre e Amador hanno rallentato davanti, probabilmente daranno una mano ai capitani dietro. Bob Jungels si stacca dal gruppo dei migliori dove invece resiste la maglia rosa Jan Polanc: Caruso imprime l’andatura.

16.32 Mancano 16 km al traguardo, ricordiamo che gli ultimi 5 km sono molto duri: forse lì ci proverà Vincenzo Nibali? Lo Squalo deve dare tutto, Roglic si è nascosto per tutto il tempo e forse non è in grande forma.

16.31 Formolo, Mollema e Zakarin sono rientrati sui cinque all’attacco: 8 uomini davanti a tutti, hanno 2’12” sui big. Caruso guida sempre il gruppetto.

16.30 Damiano Caruso alza il ritmo, gruppetto dei migliori in fila indiana! Dietro di lui Bilbao e Cataldo per Lopez, poi Nibali che controlla il lavoro del compagno di squadra.

16.29 CARUSOOOOOO! Davanti al gruppo dei migliori: Vincenzo Nibali ha dato l’ordine e ora il ritmo si alza! Lo Squalo non ci sta.

16.28 Prosegue il lavoro dell’Astana per Lopez che però non cerca ancora l’attacco: siamo in un tratto relativamente semplice ma c’è troppo attendismo per il momento. 18 km al traguardo.

16.26 Qualche immagine dalla corsa. Attenzione perché davanti continuano a spingere, 2’30” sul gruppo: potrebbero giocarsi la tappa, attenzione a Mollema e Zakarin che sono a una cinquantina di secondi dal gruppetto Masnada.

16.25 Masnada rientra su Carretero, ora i cinque vanno via di comune accordo in un tratto relativamente semplice. Non succede nulla nel gruppo dei favoriti che sono attardati di 2’17”.

16.24 Carretero (Movistar) rilancia l’andatura e cerca di andare via tutto solo: non sarà un appoggio per Landa? Masnada non risponde subito, 2’05” di margine sul gruppo dei favoriti che deve ancora alzare l’andatura.

16.23 Dombrowski cerca di cambiare il ritmo là davanti, Carretero e Izagirre rispondono subito. Masnada non si alza sui pedali ma con una buona pedalata regolare rientra.

16.22 Masnada imprime un ritmo molto sostenuto. SIAMO A NOASCA, INIZIA UFFICIALMENTE LA SALITA DI CERESOLE: 20 km, dislivello di 1196 metri, molto irregolare, gli ultimi 5 km sono terribili.

16.20 Attenzione perché Mollema è a 52” dai cinque attaccanti, l’olandese spera di guadagnare qualcosa in ottica classifica generale.

16.18 Uno sguardo al paesaggio, siamo nella parte più semplice della salita, ma tra poco si incomincerà a fare sul serio. MASNADA E COMPAGNI SCATENATI: hanno 2′ sui big che procedono lentamente, tra poco dovrebbero dare il via alla battaglia conclusiva!

16.17 Masnada, Ciccone, Carreterto, Dombrowski, Izagirre: questi i cinque attaccanti che cercano il successo di tappa! Hanno 1’40” sul gruppo dei big, mancano 22 km al traguardo.

16.15 Jan Polanc è coperto dai suoi uomini, a questo punto dovrebbe riuscire a conservare la maglia rosa. Vincenzo Nibali pimpante, speriamo che ci regali una delle sue magie: lo Squalo deve cercare di fare tremare Roglic, Lopez il più indicato per l’attacco.

16.14 L’attacco di Masnada è molto convincente! Fausto si sta mostrando in grandissima forma, ha 1’25” sul gruppo maglia rosa.

16.12 Ecco il dettaglio altimetrico della salita finale! Ricordiamo che gli ultimi chilometri saranno in uno scenario completamente innevato.

16.10 MASNADA ALZA IL RITMO! Cerca di alimentare nuovamente la fuga. Con tre uomini ha preso 30” sul gruppo dei favoriti.

16.08 Per il momento i big si controllano, il ritmo si alza in vista della salita conclusiva.

16.06 Ricordiamo che quello di oggi è il primo arrivo in salita del Giro d’Italia: chi riuscirà a prevalere? Come ne uscirà fuori la classifica?

16.04 Lo Squalo pedala brillantemente affiancato da Pozzovivo alle spalle di Movistar e Astana. Roglic si nasconde, non sembra brillantissimo ma aspettiamo l’ultima salita. Sono sempre a 40” da Formolo, Mollema, Zakarin e dagli altri fuggitivi. Ultimi 27 km.

16.02 Nibali ha rischiato di cadere sulla salita di Pian del Lupo per colpa di uno stupido! Che brividi! Il replay è stato lampante. Sono immagini di un’ora fa, ora concentriamoci sul finale.


16.00 Mancano 30 km al traguardo, gli ultimi 20 km sono in salita.

15.58 Lopez e Landa dovranno necessariamente attaccare sulla salita finale, sono lontani in classifica e guadagnare a tutti i costi. Vedremo se Nibali proverà a muoversi per impensierire Roglic.

15.56 Astana e Movistar continuano a spingere e si sono portati a 40” dai battistrada.

15.54 Masnada transita per primo al traguardo volante di Locana. Gruppo dei big pilotato dalla macchia azzurro-blu di Astana e Movistar, Nibali subito dietro.

15.52 La situazione si è stabilizzata in questo tratto di falsopiano. Il gruppo dei migliori, dove è rientrata la maglia rosa, è a 1′ dai battistrada. Si passa per il traguardo volante di Locana.

15.50 La fuga di giornata ha ripreso corpo, hanno un minuto di vantaggio sul gruppo guidano dalla Movistar e dall’Astana. Nibali guardando alle loro spalle insieme a Pozzovivo.

15.49 Mancano 16 km all’inizio della salita finale ma bisogna già iniziare a studiarla: saranno 20 km di fuoco per arrivare al Lago Serrù in mezzo alla neve.

15.47 Uno sguardo a Jan Polanc che potrebbe conservare la maglia rosa.

15.45 Il gruppo maglia rosa è rientrato sul gruppo dei migliori, ora hanno rallentato e sono a 45” dai fuggitivi quando mancano 38 km al traguardo.

15.45 Il gruppo dei migliori ha agganciato i fuggitivi di giornata quando mancano 40 km al traguardo, hanno 37” sulla maglia rosa: Jan Polanc potrebbe anche conservare il simbolo del primato.

15.43 Pozzovivo aspetta Vincenzo Nibali: dovrà aiutare lo Squalo sulla salita finale. Il siciliano ci proverà sicuramente.

15.41 Sta rientrando anche la maglia rosa! Jan Polanc è ad appena 16” dal gruppo Nibali, a sua volta a 22” dagli attaccanti di giornata. Si va verso un ricongiungimento in vista dei 40 km al traguardo.

15.40 Gallopin cerca di allungare davanti, vuole portare via un gruppetto perché i compagni di fuga si sono praticamente fermati. I battistrada hanno solo 50” sui big quando mancano 43 km al traguardo.

15.38 Ricordiamo la situazione di classifica dei big al momento nel gruppo dei migliori.

171 Roglic (TJV) 2 a 4:07
41 Nibali (TBM) 5 a 5:51
61 Majka (BOH) 7 a 7:00
3 Carapaz (MOV) 9 a 7:30
96 Carthy (EF1) Y 10 a 7:33
131 Yates (MTS) 13 a 7:53
31 López (AST) Y 16 a 8:08
161 Sivakov (INS) Y 19 a 8:18
1 Landa (MOV) 21 a 8:31
32 Bilbao (AST) 43 a 16:30
136 Hamilton (MTS) Y 49 a 22:08

15.36 Terminata la discesa del Pian del Lupo, siamo a Pont Canavese. Riepiloghiamo la situazione: 16 uomini al comando (Amador, Carretero, Vuillermoz, Masnada, Ion, Zeits, Pozzovivo, Formolo, Dombrowski, Nieve, Dunbar, Tolhoek, Zakarin, Mollema, Ciccone, Brambilla), alle ore spalle undici big distaccati di 1’11” (Roglic, Landa, Carapaz, M.A. López, Bilbao, Nibali, Majka, Carthy, Yates, Hamilton, Sivakov). La maglia rosa Polanc è a 1’45”.

15.34 Giulio Ciccone scatenato davanti al gruppo dei battistrada, tira delle staccate da paura in discesa! Ha già guadagnato la maglia azzurra ma cerca qualcosa in più.

15.32 Vincenzo Nibali ha davanti Domenico Pozzovivo, sicuramente cercherà di sfruttarlo durante la salita di Ceresole. Nel gruppo dei migliori c’è anche la maglia bianca Carthy che si sta colpendo i muscoli delle gambe, non sembra stare benissimo.

15.30 Ecco quello che ci aspetta negli ultimi 50 km.

15.28 Tra i battistrada ci sono Ciccone, Pozzovivo, Carretero, Nieve, Mollema, Zakarin. Al momento hanno 1’08” sul gruppo dei migliori che dovrebbero giocarsi anche la vittoria di tappa, mancano 52 km al traguardo.

15.26 Roglic non è parso brillantissimo, ha fatto impostare un ritmo blando dai propri uomini prima che l’Astana si mettesse a guidare. Tutti si aspettavano l’attacco di Lopez ma non è arrivato: il colombiano non è al top? Vincenzo Nibali ha pedalato con grande disinvoltura, sempre nelle posizioni di vertice: proverà qualcosa sulla salita finale? Bene Majka, Simon Yates non ha impressionato, Lanza si è nascosto.

15.24 Ricordiamo la composizione del gruppo dei big, sono rimasti 11 uomini con 1’08” di ritardo dai battistrada.

15.22 Iniziata una discesa abbastanza impegnativa e tecnica, andrà presa con le pinze. Stiamo volando verso Frassinetto dove inizierà la lunghissima salita che condurrà al Lago Serrù.

15.20 Rivediamo i big al transito del GPM.

15.19 Transita anche la maglia rosa con un ritardo di 2’30” dai battistrada. Jan Polanc dovrebbe perdere il simbolo del primato.

15.18 Tutti si aspettavano l’attacco di Lopez e Landa che però non è arrivato. Ora lunga discesa per poi imboccare la salita finale che condurrà a Ceresole Reale.

15.17 GRUPPO DEI MIGLIORI AL GPM DI PIAN DEL LUPPO. Ci sono Lopez, Nibali, Roglic, Majka, Simon Yates, Landa. Ritmo sostenuto ma non impossibile su questa salita, mancano 62 km al traguardo e hanno 1′ di ritardo dai battistrada: ci sono Mollema e Zakarin.

15.16 CICCONEEEEEE! Transita per primo anche sul Pian del Lupo, era già passato per primo al Col del Lys e ipoteca la maglia azzurra dei GPM. Alle sue spalle un baldo Domenico Pozzovivo.

15.15 Brambilla sta facendo il ritmo tra i battistrada, lavora per Mollema ma ora hanno solo 1′ sui big all’inseguimento: Cataldo e Bilbao scatenati per Lopez! Ora il colombiano deve attaccare!

15.14 Ultimo chilometro della salita di Pian del Lupo. Si muoverà qualcuno in questo finale?

15.12 Il grande lavoro di Cataldo e Bilbao sta facendo selezione! I big ora sono a 1’20” dai fuggitivi, CHE PEDALATA DI VINCENZO NIBALI!

15.10 Il gruppetto dei migliori ora è a 1’40” dai fuggitivi, Mollema e Zakarin stanno perdendo davvero tanto. Polanc accusa già un minuto dai big. Mancano 2 km al GPM del Pian del Lupo: succederà qualcosa?

15.08 Lopez è scortato da Cataldo e Bilbao, ritmo sostenuto in testa al gruppo dei migliori. Alle loro spalle Vincenzo Nibali che pedala in maniera eccezionale. Simon Yates è supportato da Chaves e Hamilton. Primoz Roglic è rimasto senza compagni di squadra. Presente anche Rafal Majka, non mancano Landa e Carapaz, c’è anche Sivakov.

15.07 SI STACCA LA MAGLIA ROSA! Polanc non tiene il ritmo degli uomini Astana. Oggi lo sloveno perderà il simbolo del primato.

15.06 Si è staccato Caruso, Nibali è rimasto da solo (ha perso ha il fratello Antonio). Davanti però lo Squalo ha Pozzovivo in fuga.

15.05 Questa drenata dell’Astana ha fatto calare il vantaggio dei fuggitivi ora sceso a 2’13”. Bilbao sta lavorando benissimo, lo Squalo pedala con grandissima disinvoltura: sembra avere un’ottima gamba.

15.04 Accelerazione di Bilbao e Lopez che ora guidano il gruppo, infatti sono rimasti in 20. Nibali è subito alle spalle della coppia dell’Astana, dietro Primoz Roglic.

15.03 LOPEEEEEEZ! Aumenta il ritmo con Bilbao. Ha avuto prendere il controllo della situazione, non gli andava bene cosa stavano facendo gli uomini di Roglic.

15.01 Ripreso Antonio Nibali dal gruppo, il siciliano affianca subito il fratello. Il ritmo impresso dalla Jumbo-Visma è molto blando e infatti i battistrada ora hanno 2’36” di vantaggio.

14.59 Gli uomini di Roglic controllano sempre la situazione, alle loro spalle c’è Vincenzo Nibali affiancato da un ottimo Caruso. I fuggitivi però ora hanno 2’30” di vantaggio. Mancano 67 km all’arrivo, ora chi attaccherà?

14.57 Domenico Pozzovivo è sempre nella fuga, Antonio Nibali si è staccato: saranno pedine per Vincenzo Nibali nei prossimi km?

14.56 Intanto Cataldo si è sfilato dal gruppo dei migliori, ha terminato il proprio lavoro. Vediamo come Lopez deciderà di muoversi.

14.55 Gli uomini dell’Astana iniziano a risalire il gruppo dei migliori, si stanno preparando per l’attacco di Miguel Angel Lopez? Attenzione per i fuggitivi hanno guadagnato qualcosa: ora 2’15” di vantaggio.

14.54 Intanto qualche immagine dalla salita di Pian del Lupo.

14.53 Rojas si ferma là davanti. Landa e Lopez ci proveranno tra poco? Devono assolutamente attaccare da lontano.

14.51 Tre uomini della Jumbo pilotano il gruppo, alle loro ruote c’è Primoz Roglic. Poi la maglia rosa di un positivo Jan Polanc e un attentissimo Vincenzo Nibali che pedala con disinvoltura.

14.50 Attenzione alla parte centrale del Pian del Lupo, sono 3 chilometri con pendenze sempre in doppia cifra: lì si potrebbe fare la differenza.

14.48 Antonio Nibali si è staccato dal gruppo dei battistrada, tra poco si farà riprendere dal gruppo e aiuterà il fratello Vincenzo.

14.47 Vediamo gli uomini della Jumbo-Visma in testa al gruppo, non guadagnano nulla nei confronti dei fuggitivi in questo frangente.

14.45 Il vantaggio dei fuggitivi si mantiene attorno ai 2 minuti, Mollema e Zakarin stanno pedalando con personalità in questo frangente. Il ritmo impresso dal gruppo dei big è già sostenuto: tra poco si entrerà nel cuore della salita.

14.44 Questa immagine arriva da Ceresole. Oggi tutti vogliono lo Squalo!

14.43 Roglic viene pilotato da tre uomini sulle prime rampe della salita. Nibali ben accorto in questo frangente: lo Squalo sta pensando qualcosa?

14.42 Uno sguardo ai fuggitivi di giornata, dietro è la Jumbo-Visma a guidare il gruppo.

14.40 INCOMINCIA IL PIAN DEL LUPO! Rivediamo l’altimetria nel dettaglio per scoprire tutte le insidie di questo impegnativo seconda categoria che animerà la tappa. Mancano 74 minuti al traguardo.

14.39 Mollema e Zakarin hanno attaccato fin dall’inizio per cercare di ribaltare il Giro d’Italia, il vantaggio dei 25 fuggitivi è di due minuti. Tra pochi istanti incomincia il Pian del Lupo.

14.38 Rojas transita per primo davanti a Masnada al traguardo volante.

14.37 Ultimissimi aggiornamento sul Passo Gavia!

14.35 Prima di imboccare la salita i corridori dovranno transitare dal traguardo volante di Courgné, in palio punti per la maglia ciclamino.

14.33 Lungo questo tratto in falsopiano i corridori devono idratarsi e alimentarsi, prendere fiato prima della battaglia sul Pian del Lupo. Tutti si stanno anche spogliando, il caldo si fa sentire e sarà sicuramente un fattore.

14.32 I 25 battistrada conservano invece i due minuti di margine sul plotone principale.

14.30 Questa invece l’altimetria di Pian del Lupo, ci stiamo avvicinando rapidamente… La tappa sta per infiammarsi definitivamente.

14.29 Diamo uno sguardo ai battistrada.

14.27 Quella di oggi è la prima frazione di montagna di questa Corsa Rosa, precede il tappone di domani (ben 5 salite con l’arrivo di Courmayeur) e l’insidiosa Ivrea-Como con finale da Giro di Lombardia. Tutto è pronto per scoppiare, oggi scopriremo finalmente chi sono i migliori uomini in salita.

14.25 Intanto oggi è arrivato davvero il caldo al Giro d’Italia, ci sono circa 30 °C in questo frangente. Mancano 10 km all’imbocco della salita di Pian del Lupo.

14.24 Il distacco tra i coraggiosi di giornata e il gruppo è sempre di 2 minuti: ora il vantaggio si è stabilizzato.

14.22 Davide Formolo guida il gruppo dei fuggitivi, dopo le difficoltà riscontrate ieri va a caccia di un pronto riscatto.

14.20 Il Pian del Lupo sarà determinante per le dinamiche dell’intera tappa: attaccare qui potrebbe davvero fare scoppiare la corsa, Nibali e altri big devono cercare di isolare Roglic.

14.18 Il Pian del Lupo è una salita di seconda categoria: 9,4 km, 814 metri di dislivello, 8,7% di pendenza media. Dal terzo al quinto chilometro le pendenze sono costantemente all’11%, i primi tre chilometri e i successivi 3 sono al 7,5% di media, solo nell’ultimo chilometro spiana leggermente (5,5%). Ci stiamo avvicinando…

14.16 Nicola Conci tira il gruppi davanti ma non è supportato da nessuno e infatti il vantaggio dei battistrada sta scendendo: ora 2 minuti di margine sui big. Mollema e Zakarin non stanno riuscendo a guadagnare come si aspettavano.

14.14 Intanto qualche immagine dal traguardo di Ceresole Reale, quanta neve al Lago Serrù!

14.12 Mancano 94 km al traguardo, i fuggitivi ora hanno 2’30” di vantaggio sul gruppo principale. Ci stiamo avvicinando alla salita di Pian del Lupo.

14.11 Vincenzo Nibali ha subito agito in questo avvio di tappa piazzando il fratello Antonio e Domenico Pozzovivo nella fuga: ottima strategia della Bahrain-Merida che ha messo subito in difficoltà la Jumbo-Visma di Roglic, già costretta a tirare.

14.09 Qualche foto delle bellezze di questa tappa che nel finale si snoderà nel cuore del Parco del Gran Paradiso.

14.07 Gruppo maglia rosa al rifornimento, è guidato dalla Jumbo-Visma di Primoz Roglic che si è incaricata dell’inseguimento.

14.05 Polanc riuscirà a conservare la maglia rosa? Missione molto difficile.

14.02 100 km al traguardo, 2’10” il vantaggio dei fuggitivi.

13.59 Ricordiamo la composizione del gruppetto di testa, formato da 26 corridori: Andrey Amador, Hector Carrettero, Jose Joaquin Rojas (Movistar), Tony Gallopin e Alexis Vuillermoz (AG2R La Mondiale), Mattia Cattaneo, Fausto Masnada (Androni Giocattoli – Sidermec), Dario Cataldo, Ion Izagirre, Andrey Zeits (Astana), Antonio Nibali, Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida), Davide Formolo (Bora – hansgrohe), Victor De La Parte (CCC), Joe Dombrowski (EF Education First), Krists Neilands, Ruben Plaza (Israel Cycling Academy),Christopher Juul-Jensen, Mikel Nieve (Mitchelton-Scott), Eddie Dunbar (Ineos), Antwan Tolhoek (Jumbo-Visma), Ilnur Zakarin (Katusha Alpecin), Bauke Mollema, Gianluca Brambilla, Giulio Ciccone e Nicola Conci (Trek-Segafredo).

13.55 Ora il gruppo ha aumentato notevolmente l’andatura e il ritardo è sceso a 2’40”.

13.49 Il Team INEOS comunica che Geoghegan Hart sta bene ed è assisto dal medico della squadra.

13.44 Torna a salire il gap, che è ora di 3’20”.

13.39 Arriva purtroppo il ritiro per Tao Geoghegan Hart (Team INEOS), che era statao grande protagonista al Tour of the Alps, vincendo due tappe.

13.35 Il britannico è ancora fermo a bordo strada e viene superato anche dal gruppo.

13.30 Caduta in discesa per Tao Geoghegan Hart, che era nel gruppetto di testa.

13.22 130 km al traguardo, 2’40” il vantaggio dei 27 al comando.

13.18 Sta tirando la Jumbo-Visma di Roglic, che si prende quindi la responsabilità di questo inseguimento.

13.13 Il gruppo transita con 3′ di ritardo.

13.09 Ciccone vine il GPM del Colle del Lys davanti a Pozzovivo.

13.05 Sale a 2’15” il vantaggio del grupetto al comando, che è segnalato a 2 km dal GPM.

13.00 Ritiro per Giovanni Lonardi (Nippo-Fantini-Faizanè) e Mark Renshaw (Dimension Data).

12.58 Sale a 1’45” il vantaggio dei battistrada. 41,4 km/h la media della prima ora di corsa.

12.56 Ottima tattica da parte delle squadre dei big che hanno mandato all’attacco i gregari migliori.

12.52 Il corridore più pericoloso in classifica è Bauke Mollema, sesto a 6’02”.

12.48 Ecco gli attaccanti: Andrey Amador, Hector Carrettero, Jose Joaquin Rojas (Movistar), Tony Gallopin e Alexis Vuillermoz (AG2R), Mattia Cattaneo, Fausto Masnada (Androni), Dario Cataldo, Ion Izagirre, Andrey Zeits (Astana), A.Nibali, Pozzovivo (Bahrain-Merida), Davide Formolo (Bora), Victor De La Parte (CCC Team), Joe Dombrowski (EF Education First), Krists Neilands, Ruben Plaza (Israel Cycling Academy),Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Christopher Juul-Jensen, Mikel Nieve (Mitchelton-Scott), Eddie Dunbar, Tao Geoghegan Hart (Ineos), Antwan Tolhoek (Jumbo-Visma), Ilnur Zakarin (Katusha), Bauke Mollema (Trek-Segafredo).

12.46 Si forma un gruppo di 25 corridori in testa al gruppo. 55″ per loro.

12.43 Jan Polanc viene segnalato in forte difficoltà! Si preannuncia una giornata difficile per la maglia rosa.

12.41 Tra gli attaccanti troviamo anche Formolo, Zakarin e Brambilla.

12.39 Una ventina di corridori cercano di partire al contrattacco. Ripresi i quattro. Il gruppo della maglia rosa è limitato a circa 50 unità.

12.36 Nulla da fare per Conci e Neilands. Gruppo in forte rimonta di Rojas, Vuillermoz, De Gendt e Juul Jensen!

12.33 Inizia la scalata al Colle del Lys! Quattro uomini al comando con Nicola Conci e Krist Neilands al loro inseguimento.

12.31 Provano ad allungare Jose Joaquin Rojas (Movistar Team), Alexis Vuillermoz (AG2R La Mondiale), Thomas De Gendt (Lotto Soudal) e Chris Juul Jensen (Mitchelton-Scott) 18″ di vantaggio per questo quartetto.

12.27 Ricordiamo che tra circa 5 km verrà affrontato il primo GPM di giornata, il Colle del Lys, che verrà affrontato dal suo versante più duro. Un’ascesa di 15 km con una pendenza media del 6,4% e massima del 12%.

12.24 Nel frattempo, ecco le dichiarazioni di Vincenzo Nibali alla partenza da Pinerolo:

12.23 45″ di ritardo per il gruppo dei velocisti comprendete la maglia ciclamino Arnaud Démare.

12.20 Il gruppo ha già percorso più di 30 km, ma finora nessuno è riuscito ad evadere definitivamente.

12.18 Il gruppo è già in discesa, affrontata a tutta velocità. Aumentano i distacchi per coloro che hanno perso terreno sulla Colletta di Cimiana.

12.17 Settanta corridori in testa alla corsa. I primi corridori staccati sono a circa 20″, il resto a più di 30″. Questa tappa ha già iniziato a far selezione.

12.14 Il gruppo ha appena affrontato la Colletta di Cimiana; alcuni velocisti iniziano a perdere terreno!

12.11 Molto attive la Movistar di Landa e Carapaz e l’Astana di Lopez.

12.09 Nel frattempo ricordiamo l’attuale classifica generale:

1 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 48h 49’ 40” 0’ 00”
2 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 48h 53’ 47” 04’ 07”
3 ITA CONTI Valerio UAE TEAM EMIRATES 48h 54’ 31” 04’ 51”
4 ITA CAPECCHI Eros DECEUNINCK – QUICK-STEP 48h 54’ 42” 05’ 02”
5 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 48h 55’ 31” 05’ 51”
6 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 48h 55’ 42” 06’ 02”
7 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 48h 56’ 40” 07’ 00”
8 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 48h 57’ 03” 07’ 23”
9 CRC AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 48h 57’ 10” 07’ 30”
10 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 48h 57’ 13” 07’ 33”

12.07 Intanto viene segnalato il ritiro di Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ).

12.05 Gruppo allungatissimo. Nessuno riesce ad evadere.

12.02 Tentativo annullato. Enric Mas, Pieter Serry (Deceuninck-Quick Step) e Alexis Vuillermoz (AG2R La Mondiale) tra i più attivi.

12.00 Provano ad allungare sette uomini!

11.59 Molto attiva la Trek-Segafredo di Bauke Mollema e Giulio Ciccone, che hanno ben impressionato nella tappa di ieri.

11.56 Prova ad allungare Tony Gallopin, il capitano dell’AG2R La Mondiale.

11.53 Ricordiamo che l’arrivo di oggi è posizionato ad oltre 2247 metri di altitudine.

11.49 Il gruppo ha percorso circa 10 km e non vengono segnalate delle fughe.

11.45 La tappa ha preso definitivamente il via. Iniziano i primi attacchi, ma il gruppo non concede spazio.

11.42 Ricordiamo i ritiri di ieri: James Knox (Deceuninck-QuickStep), Roger Kluge (Lotto Soudal) Giacomo Nizzolo (Dimension Data) e Jakub Mareczko (CCC Team), quest’ultimo arrivato fuori tempo massimo.

11.39 La nuova maglia rosa Jan Polanc:

11.37 Roglic rientra in gruppo. Siamo ancora nel tratto di trasferimento.

11.35 Nibali, Carapaz e Yates al foglio firma di Pinerolo:

11.32 ATTENZIONE! Primoz Roglic è segnalato a bordo strada.

11.29 Partiti! Da adesso in poi nessuno potrà più nascondersi!

11.28 Tutti schierati alla linea di partenza.

11.26 Cinque minuti alla partenza della Pinerolo-Ceresole Reale!

11.25 Ma attenzione, perchè attualmente troviamo in maglia rosa Jan Polanc. Tattica perfetta da parte della UAE Team Emirates, che ha sfruttato al meglio la condizione dello sloveno per effettuare lo scambio della maglia rosa tra di lui e il compagno di squadra Valerio Conti.

11.23 Medesimo discorso per la Mitchelton-Scott e Simon Yates, che si è ben comportato nella tappa di Pinerolo grazie all’aiuto di Esteban Chaves e un inedito Lucas Hamilton. Il britannico è costretto a recuperare il tempo perso nella crono di San Marino.

11.20 Bravissima anche la Movistar e i suoi capitani Mikel Landa e Richard Carapaz, partiti all’attacco sul Montoso e supportati da Pedrero, Amador e Sutterlin (quest’ultimo proveniente dalla fuga del giorno).

11.17 Discorso diverso per la tattica perfetta del Team Astana, che prima ha mandato in fuga Cataldo, e poi sul Montoso ha lanciato il capitano Miguel Angel Lopez grazie al magnifico supporto di Jan Hirt. Successivamente lo stesso Cataldo li ha aspettati e supportati per cercare di rintuzzare qualche secondo agli altri big.

11.13 Parlando dei favoriti, e ricollegandoci alla tappa di ieri dove l’ascesa al Montoso è riuscita a dare qualche indicazione per la lotta alla vittoria finale, Vincenzo Nibali e Primoz Roglic, nonostante la loro condizione ottimale e la loro freschezza, erano gli unici due big scoperti. Roglic sta pagando molto l’assenza di Laurens De Plus, mentre lo Squalo è rimasto senza Pozzovivo nel momento in cui aveva un estremo bisogno di aiuto da parte sua; non potendo contare su Damiano Caruso che si è giocato la vittoria in fuga.

11.10 Ed ecco qui l’altimetria della Pinerolo-Ceresole Reale:

11.06 196 km per questa tredicesima frazione, contraddistinta da tre ascese: il Colle del Lys, il Pian del Lupo e l’interminabile salita finale verso il Lago Serrù di ben 20.3 km al 5.9% di media, perfetta per tentare qualche attacco.

11.03 Questo è il giorno della verità. Nessuno potrà nascondersi. È la tappa perfetta per iniziare a dare la caccia alla maglia rosa.

11.00 Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della tredicesima tappa del Giro d’Italia 2019, la Pinerolo-Ceresole Reale: il primo tappone alpino di questa edizione della Corsa Rosa.

La classifica generale dopo le prime dodici tappe – Percorso, altimetria e favoriti della tredicesima frazione – L’elenco dei paesi attraversati dalla corsaLa cronaca della giornata di ieri – Tutte le puntate de “La Fagianata del Magro”La programmazione televisiva di oggi

Buon pomeriggio amici di OA Sport e appassionati di ciclismo e benvenuti alla DIRETTA LIVE della tredicesima tappa del Giro d’Italia 2019! Dopo le prime schermaglie tra gli uomini di classifica andate in scena nella giornata di ieri, sarà la frazione odierna a costringere davvero ad uscire allo scoperto tutti coloro che puntano ad aggiudicarsi il successo finale. L’ascesa del Montoso ha infatti rappresentato soltanto un antipasto in previsione del percorso decisamente più impegnativo in programma quest’oggi: 196 km da Pinerolo a Ceresole Reale, primo arrivo in salita dopo quasi due settimane di corsa. Il gruppo affronterà nell’ordine il Colle del Lys, il Pian del Lupo e l’interminabile ascesa finale (20.3 km al 5.9% di pendenza media), il cui profilo irregolare si presterà alla perfezione agli attacchi.

La situazione al via si presenta nuovamente rivoluzionata: la Maglia Rosa è infatti passata sulle spalle di Jan Polanc (UAE Emirates), avvantaggiatosi grazie alla fuga, e un primo interrogativo riguarderà proprio la tenuta del giovane sloveno, teoricamente molto abile in salita. Non c’è dubbio però che l’attesa sarà tutti per i protagonisti annunciati del Giro d’Italia 2019. Primoz Roglic (Jumbo-Visma) non è sembrato particolarmente brillante, mentre Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) sembra essere pronto a sferrare l’attacco del fuoriclasse nel momento più opportuno. La tappa di ieri ha però dimostrato come parlare di un duello tra lo sloveno e l’italiano sia assolutamente riduttivo: Mikel Landa (Movistar) e Miguel Angel Lopez (Astana) hanno già recuperato un po’ del terreno perso nella prima settimana, mentre Rafal Majka (BORA-hansgrohe) e Bauke Mollema (Trek-Segafredo) sono apparsi decisamente in condizione e potrebbero far saltare il banco. Attenzione anche al britannico Simon Yates (Mitchelton-Scott), la cui squadra sembra la più attrezzata, e alla coppia russa formata da Ilnur Zakarin (Katusha Alpecin) e Pavel Sivakov (Team INEOS), pericolosamente sottovalutata. Le premesse per uno spettacolo stellare ci sono tutte, ma sarà la strada ad avere come sempre l’ultima parola.

La tredicesima tappa del Giro d’Italia 2019 prenderà il via da Pinerolo alle 11.30 e si concluderà a Ceresole Reale tra le 16.50 e le 17.30. OA Sport vi proporrà la consueta DIRETTA LIVE testuale integrale, con aggiornamenti in tempo reale per non perdere davvero nulla di questa attesissima e potenzialmente esplosiva. Buon divertimento! (Foto LaPresse)

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