Motocross, GP Lombardia 2019: il possibile ritorno di Jeffrey Herlings. Variabile impazzita che può ribaltare le gerarchie. Ma il gap da Cairoli è enorme

E’ tutto pronto sul Circuito Tazio Nuvolari di Mantova per il quinto round del Mondiale 2019 di Motocross. Su uno dei tracciati più spettacolari presenti nel calendario iridato, i centauri dello sterrato sono pronti a regalare spettacolo e i motivi di interesse non mancheranno.

Sulla sabbia lombarda, in MxGP, Antonio Cairoli vorrà regalare al tanto pubblico presente nell’impianto del “Migliaretto” grandi soddisfazioni. Il siciliano, in vetta al campionato del mondo, si è espresso su livelli molto alti in questa prima parte d’annata, ottenendo 5 vittorie di manche e tre secondi posti. Una costanza di rendimento che lo hanno proiettato in vetta alla graduatoria iridata con 191 punti ma non si potrà di certo dormire sugli allori. Sì perchè i rivali non mancheranno e inoltre vi potrebbe essere un clamoroso ritorno in questo weekend.

Ma andiamo per gradi. Il rivale numero uno, allo stato attuale delle cose, sembra lo sloveno Jeffrey Herlings. Il pilota della Honda, distanziato di 16 lunghezze dal nostro portacolori in classifica generale, ha trionfato nell’ultimo appuntamento di Pietramurata, vincendo entrambe le run davanti a Cairoli e dimostrando un eccellente stato di forma. Gajser sembra essere tornato quello di tre anni fa, quando seppe conquistare il titolo nella massima cilindrata. Inoltre il tracciato non gli “dispiace”, avendo vinto l’ultima edizione valida per il Mondiale tenutasi tre stagioni fa. Per questo lo sloveno sarà tra gli osservati speciali, al pari del francese Gautier Paulin, sempre performante sulla Yamaha.

Parlavamo di grandi ritorni e il riferimento è all’olandese Jeffrey Herlings. Stando alle ultime notizie, il campione del mondo del 2018, infortunatosi ad un piede nel corso della preparazione invernale, potrebbe essere ai nastri di partenza dell’evento a Mantova. Herlings ha avviato da alcuni giorni la preparazione e anche se il tempo dedicato all’allenamento non è stato eccessivo, non vede l’ora di gareggiare. “Se il dottore darà l’ok avrà il via libera. Dopodiché dovremo capire se il piede gli darà fastidio quando sarà inserito nello stivale e come procederà alla guida. Se si sentirà pronto per Mantova, saremo lieti di rivederlo in gara, ma non vogliamo che spinga troppo, né per il rientro, né nel corso delle due manche. Ovviamente avrà bisogno di un paio di Gran Premi per tornare in una forma normale, senza affrettare nulla. Se penserà solamente agli avversari e alla voglia di correre non farà bene, ma dovrà prendersi il tuo tempo“, le parole (fonte MXGP.com) del Team Manager KTM Factory Racing Dirk Gruebel. A questo punto non resta che attendere novità ma è chiaro che per lui l’obiettivo iridato è seriamente compromesso visti i 191 punti di differenza con Tony. Tuttavia, rivederlo in sella alla moto austriaca, potrebbe essere un ulteriore motivo di interesse per il round tricolore e creare scompiglio nel gruppo.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Valerio Origo