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MotoGP, GP Italia 2019: Jorge Lorenzo, il tempo stringe. Honda insoddisfatta, addio a fine stagione da non escludere

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Le smentite dalla Honda sono arrivate ma non bisogna essere un genio per affermare che il rapporto tra la squadra giapponese e lo spagnolo Jorge Lorenzo potrebbe incrinarsi. Formalmente il maiorchino è legato al marchio del Sol Levante in MotoGP fino al 2020: un biennale da circa 4 milioni a stagione. Queste sono le cifre ma, facendo la tara dei riscontri ottenuti nei primi cinque round, c’è da essere fortemente insoddisfatti.

Sì, perché Lorenzo, nel confronto quasi impietoso con il campione del mondo in carica Marc Marquez (leader anche di questo campionato e compagno di team), ha racimolato solo le briciole: 95 punti per MM93 e 16 per JL99. Le 79 lunghezze che separano Jorge da Marc parlano chiaro. Nel prossimo weekend del Mugello, in Italia, il cinque volte iridato sarà chiamato a dare segnali di risveglio proprio per non alimentare dubbi e perplessità. La pista toscana è una delle preferite del n.99, che l’anno scorso seppe imporsi in sella alla Ducati. Il sogno sarebbe quello di replicare, ma l’amara realtà vede il buon Lorenzo distante da quel che lui vorrebbe.

L’anteriore della RC213V, che solo Marquez con la sua classe sa dominare, ancora è un enigma per il centauro nativo di Palma di Maiorca. Al momento, l’ex alfiere della Rossa e della Yamaha fatica ad essere incisivo in frenata e non trova velocità di percorrenza in curva. In buona sostanza, parliamo di crisi. Il layout del circuito nostrano potrebbe essere la panacea di tutti i mali? Se lo augurano lo spagnolo e il suo team e forse anche gli appassionati, non certo contenti di vedere un pluricampione del mondo invischiato nella lotta per le posizioni di rincalzo. In caso di assenza di risultati nella continuazione di questo campionato, appare evidente che il sodalizio tra la squadra giapponese e il pilota potrebbe interrompersi per reciproche problematiche.

Da questo punto di vista è ancora prematuro parlare ma ipotizzare un termine dell’avventura prima del previsto non è da escludere su due piedi, proprio le oggettive difficoltà che sta incontrando Jorge lungo il proprio cammino in sella alla Honda.

 

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Foto: Rainer Herhaus / Shutterstock.com

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