Motomondiale: Lorenzo Baldassarri e Niccolò Antonelli trionfano a Jerez, l’Italia sogna per i Mondiali Moto2 e Moto3

La domenica del Motomondiale di Jerez de la Frontera è stata trionfale per i colori azzurri nelle classi Moto2 e Moto3, con i convincenti successi di Lorenzo Baldassarri e Niccolò Antonelli che hanno rilanciato ulteriormente le ambizioni italiane per la classifica iridata in entrambe le categorie. Più in generale questo avvio stagionale ha evidenziato la ricchezza del vivaio nostrano, sempre più vicino numericamente e qualitativamente a quello spagnolo anche grazie al contributo dell’Academy di Valentino Rossi, la quale ha già portato Franco Morbidelli e Francesco Bagnaia a sbarcare nella classe regina dopo aver vinto il titolo in Moto2 nelle ultime due stagioni.

Alla luce dell’andamento dei primi quattro appuntamenti della stagione l’Italia può addirittura sognare di raccogliere il terzo Mondiale consecutivo nella categoria intermedia, infatti Baldassarri sembra aver raggiunto la maturità e la consapevolezza nei propri mezzi per poter recitare il ruolo di padrone nella classe mediana dopo cinque anni di apprendistato. Il marchigiano del Team Flexbox HP40 è in testa al campionato nonostante lo sfortunato “zero” messo a referto in Texas, a testimonianza del suo dominio incontrastato caratterizzato dal tris di successi ottenuto in Qatar, Argentina e Spagna. Proprio nell’ultimo fine settimana ha lanciato un segnale di forza mentale notevole a tutti i suoi avversari, reagendo nel migliore dei modi ad un venerdì da incubo con una buona prestazione in qualifica e con una gestione perfetta della gara, in cui è riuscito prima a sbarazzarsi del compagno di squadra Fernandez per poi resistere al rientro di uno scatenato Navarro.

In Moto3 l’avvio stagionale è stato all’insegna dell’equilibrio, come testimoniano i quattro vincitori diversi in altrettanti Gran Premi disputati ed uno scarto tra il primo ed il nono classificato sempre inferiore ai 2″, ma l’Italia può contare su un buon numero di piloti estremamente competitivi per poter sognare di tornare a vincere il titolo nella classe più leggera dopo ben 15 anni (l’ultimo fu Andrea Dovizioso nel 2004 in 125cc). A Jerez de la Frontera è stato Niccolò Antonelli ad imporsi davanti al compagno Suzuki coronando una giornata indimenticabile per il Team di Paolo Simoncelli, il quale vide materializzarsi proprio nel tracciato andaluso la prima vittoria in carriera del figlio Marco nel 2004. Antonelli ha così portato a casa il quarto successo della carriera nel Motomondiale, concretizzando finalmente in gara la velocità messa in mostra durante la maggior parte dei turni di prova di questo inizio di stagione. Oltre al 23enne nativo di Cattolica, ci sono altri piloti nostrani che stanno dimostrando di poter disporre di un ottimo potenziale come Lorenzo Dalla Porta, Tony Arbolino, Celestino Vietti, Dennis Foggia, Andrea Migno e Romano Fenati, anche se per lottare fino alla fine per il campionato è necessario trovare una continuità di rendimento elevata nell’arco dell’intera stagione.

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Foto: Shutterstock