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Novak Djokovic, Masters 1000 Madrid: “Sono in crescita e voglio vincere. Con Wawrinka è tutto chiarito”
Novak Djokovic ha iniziato con il piede giusto il suo cammino nel Masters 1000 di Madrid 2019 vincendo in scioltezza contro Taylor Fritz, lasciando allo statunitense appena sei games. Il serbo, dopo un avvio di stagione con troppi alti e bassi, prova a fare il punto della situazione dopo il suo primo match nella capitale spagnola. “Oggi c’erano condizioni ideali per giocare – le parole del numero 1 del ranking riportate da TennisWorldItalia.com – Il Centrale è completamente diverso dai campi di allenamento, con la palla che viaggia più velocemente a causa dell’altura. Preferisco giocare su quel campo, dato che è più semplice rispondere ai colpi degli avversari”.
A livello di gioco Djokovic vede diversi lati positivi. “Mi sono sentito a mio agio con il servizio, con il 70% di prime palle ed ho messo a segno ben 7 aces. Dal 3-3 del primo set, sono riuscito a spingere come volevo e ho imposto il mio gioco. Madrid è uno degli eventi più importanti della stagione e ci tengo in maniera particolare. Il fatto che Roger Federer sia tornato a giocare sulla terra, lo rende ancora più elettrizzante. La competizione è molto dura, spero di arrivare il più lontano possibile e magari di vincere”.
La conferenza stampa post-match, com’era preventivabile, ha lasciato l’aspetto del tennis giocato per passare al caso-Wawrinka. Il tennista elvetico, infatti, ha pubblicato di recente una lettera nella quale ha criticato alcune scelte compiute del serbo come rappresentante dei giocatori e, contemporaneamente, ha anche attaccato duramente Gimelstob. “Mi sono allenato con Stan negli ultimi giorni e abbiamo parlato anche di questa vicenda. Mi piace che voglia essere sempre coinvolto in queste cose ed esprimere la sua opinione, ma non mi è piaciuto il modo in cui lo ha fatto. Siamo buoni amici e abbiamo un rapporto onesto, per cui possiamo anche non essere d’accordo su alcune questioni. Non c’è altro da dire, va tutto bene con lui”.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Leonard Zhukovsky / Shutterstock