Nuoto: Manuel Bortuzzo torna a casa, ora la riabilitazione in palestra e in acqua

Continua il percorso di Manuel Bortuzzo verso il ritorno a una vita il più possibile normale, e ancor più verso un percorso che possa riportarlo a gareggiare, in qualsiasi modo. Il nuotatore, rimasto paralizzato dalle gambe in giù nella notte tra il 2 e il 3 febbraio a Roma a causa di un colpo di pistola arrivato a lui per uno scambio di persona, è infatti tornato a casa dopo aver terminato la prima fase del recupero.

In un video su Facebook, Bortuzzo ha spiegato con precisione quale sarà la prossima fase della sua riabilitazione. Queste le sue parole: “Finalmente posso annunciarvi che ho finito oggi il primo step di riabilitazione al Santa Lucia. Dopo tre lunghi mesi finalmente posso tornare a dormire a casa. A breve inizierà il mio secondo step, ovvero quello di tornare a fare tutte le terapie in day hospital, con palestra e nuoto“.

Ci sarà, dunque, anche una parte acquatica nella seconda parte del programma che dovrà seguire il nuotatore, che ha da poco compiuto vent’anni e non ha mai smesso, nonostante tutto, di avere un grande sorriso sulla faccia. Una risposta e insieme un messaggio di speranza, questo, nei confronti di chi si ritrova improvvisamente a dover cambiare del tutto la propria vita.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: FB Manuel Bortuzzo