Nuoto sincronizzato, World Series Quebec 2019: Yukiko Inui in evidenza nel solo tecnico, la Cina fa tris nella prima giornata

Prima giornata di gare nella settima tappa delle World Series di nuoto sincronizzato che si stanno tendendo in Quebec (Canada). Una quattro giorni in cui lo spettacolo non mancherà e che non vedrà però protagonista l’Italia, impegnata con Giorgio Minisini e Manila Flamini nell’altro appuntamento del weekend a Barcellona (Spagna).

A prendersi la scena è stata la giapponese Yukiko Inui. La medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016, nel duo e nella prova a squadre, ha incantato tutti con il suo programma sul tema “Miracle star“. La nipponica si è imposta nella routine tecnica del solo con il riscontro di 91.6105, ottenendo il terzo successo stagionale nel circuito internazionale. A recitare però il ruolo della selezione guida è stata la Cina. Nel duo tecnico la coppia formata da Xuechen Huang e Wenyan Sun è tornata ad esibirsi insieme dopo tre anni di pausa. Le avevamo lasciate infatti sul podio a Cinque Cerchi in Brasile, con l’argento al collo, alle spalle delle due russe Natalia Ishchenko e Svetlana Romashina. Le due cinesi hanno realizzato il riscontro di 92.8049, prevalendo nel derby asiatico sul Giappone (91.7778). A completare il podio è stato il duo di casa del Canada.

Il secondo successo “made in China” è arrivato nel duo tecnico con Yayi Zhang e Haoyu Shi, per la prima volta a segno nelle World Series, grazie al riscontro di 83.0853. Sulle note della colonna sonora del film “King Arthur” l’accoppiata asiatica ha colpito l’attenzione di tutti. Cina che ha completato il suo day-1 di festa con una prova sontuosa nella routine tecnica della prova a squadre. Un’esibizione di grande intensità sul tema “Chasing Dreams” che ha permesso alla squadra allenata da Wang Jie di totalizzare 93.5677. Alle loro spalle il Canada (87.7736) e l’Ungheria (75.7132).

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Foto: Maxisport / Shutterstock.com