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Pattinaggio artistico a rotelle, Trofeo Sedmak-Bressan 2019: Luca Lucaroni e Letizia Ghiroldi avanti dopo lo short. Esordio del sistema Rollart nella danza

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L’impianto sportivo Pikelc del Polet di Opicina (Trieste) sta ospitando questa settimana il Sedmak-Bressan 2019, storico Trofeo Internazionale di pattinaggio artistico a rotelle giunto alla sua trentottesima edizione, quest’anno di particolare interesse per via della presenza di moltissimi atleti di vertice motivati a entrare sempre più in confidenza con il nuovo sistema di punteggio Rollart prima degli attesi Campionati Nazionali Assoluti, in programma a Ponte Di Legno (Brescia) dal 2 al 16 giugno.

Nel segmento di gara più breve della categoria individuale maschile il Campione del Mondo in carica Luca Lucaroni si è nuovamente superato, pattinando una prova in grande spolvero maturata grazie a un layout di alto profilo caratterizzato dall’incredibile combinazione triplo flip/triplo toeloop/ritt/triplo rittberger, da un buon triplo flip e dal doppio axel. Con il miglior riscontro sulle componenti del programma, il fenomeno romano ha polverizzato il suo precedente punteggio personale, conquistando la bellezza di 87.53 punti, suddivisi in 57.78 (technical element) e 29.75 (components). A debita distanza si è piazzato Alessandro Amadesi, al suo debutto stagionale in campo internazionale, autore di un programma ricercato e originale in questa occasione sporcato da alcune sbavature negli elementi di salto che non hanno fatto impennare a dovere il punteggio tecnico, ottenendo quindi una valutazione di 63.73 (39.82, 23.91) con cui si è posizionato per pochi centesimi davanti ad Alberto Maffei, momentaneamente sul gradino più basso del podio grazie a una prestazione convincente con cui ha superato i 40 punti nel punteggio tecnico dimostrando una buona padronanza in tutte e quattro le voci delle componenti del programma, totalizzando 63.46 (40.13, 23.33).

In ambito femminile a portarsi momentaneamente al comando è stata Letizia Ghiroldi, fresca trionfatrice (esattamente come Lucaroni) dell’International German Cup di Friburgo. la pattinatrice lombarda è stata protagonista di una performance senza errori di rilievo, impreziosita dalla combinazione triplo toeloop/ritt/thoren/triplo toeloop, dal triplo flip (chiamato half rotated dal pannello) e dal doppio axel. Dimostrandosi la migliore sulle components, l’atleta di Sara Locandro e Massimiliano Cotelli ha superato ampiamente quota 60 punti, guadagnando con 66.11 (41.20, 24.91) un importante margine di vantaggio sulla fuoriclasse Rebecca Tarlazzi, quest’anno all’esordio assoluto in categoria Senior. La Campionessa Mondiale Junior in carica ha difatti ottenuto la seconda piazza dopo un programma contrassegnato da un paio di errori tecnici, in particolare eseguendo solo doppio il salchow in combinazione con il triplo toeloop e perdendo punti importanti nella trottola combinata, ricevendo un totale di 53,33 (30.58, 22.75). Distanziata di circa 10 lunghezze si è piazzata al terzo posto con 43.14 (25.06, 18.08) Chiara Trombini che, nel programma libero, dovrà cercare di difendere la posizione dagli attacchi di Silvia Lambruschi, attualmente in quarta posizione con 42.57 (21.32, 21.25).

I già citati Luca Lucaroni e Rebecca Tarlazzi hanno inoltre incantato il pubblico nella specialità delle coppie d’artistico, eseguendo una performance magnetica in cui hanno realizzato in maniera pregevole gli 8 elementi pianificati, eseguendo in particolar modo un ottimo triplo salchow in parallelo e ottenendo un QOE positivo nei due sollevamenti, Venerucci e Vite Rovescia, chiamati entrambi di livello 4. Guadagnando ben due punti in più sulle components rispetto alla gara precedente, il Trofeo Barbieri, i detentori del titolo iridato hanno chiuso il segmento con 76.00 (48.58, 27.42), blindando così la prima posizione. Lotta aperta tra le altre due coppie partecipanti, entrambe di nuova formazione; Rebecca Vizzoni-Alessandro Liberatore si sono infatti piazzati provvisoriamente al secondo posto con 50.44 (35.27, 15.17), appena tre punti in più rispetto ad Arianna Ferrentino-Federico Calzolari, terzi con 47.91 (33.16, 14.75).

Nella giornata passata agli archivi sono infine scesi in pista i pattinatori della danza che, per la prima volta in assoluto, hanno affrontato la style dance con il sistema di punteggio Rollart. Come da pronostico a posizionarsi in vetta alla classifica sono stati Asya Testoni e Giovanni Piccolantonio, unici del lotto a spingersi (nonostante un passaggio a vuoto nei cluster) oltre i 40 punti, nello specifico 44.95 (20.87, 24.08) dopo aver raccolto livello 2 nei pattern di Shaken Samba, livello 5 nel sollevamento e 3 nella sequenza di passi. Più distanti si sono posizionati al secondo posto con 37.01 (19.33, 17.68) Emily Parma-Michele Nuti davanti a Camilla Brusa-Stefano Piccolo, terzi con 35.25 (17.00, 18.25).

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Foto: Raniero Corbelletti (per gentile concessione di FISR, Federazione Italiana Sport Rotellistici)

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