Pierre Gasly F1, GP Spagna 2019: “Vedo dei progressi sulla Red Bull, sono sempre più a mio agio”

Pierre Gasly cercherà di essere protagonista nel GP Spagna 2019, quinta tappa del Mondiale F1 che andrà in scena nel weekend a Barcellona. Il pilota della Red Bull ha incominciato la stagione in maniera deludente e al momento ha racimolato soltanto 13 punti, il suo migliore risultato è il sesto posto ottenuto nel GP di Cina e ora ha bisogno di invertire la rotta al Montmelò anche perché il compagno di squadra Max Verstappen si sta ben comportando.

Il francese, comunque parso in crescita a Baku dove si è dovuto ritirare a causa di un problema sulla vettura, si è presentato alla conferenza stampa che ha aperto il fine settimana in terra iberica e ha fatto un punto della situazione: “Sono successe tante cose dall’inizio della stagione e non sono andate per il verso giusto, comunque io vedo dei progressi e mi sento sempre più a mio agio in macchina: abbiamo visto dei progressi a Baku dove però sono stato costretto al ritiro, la direzione intrapresa è quella corretta“.

La Ferrari ha cambiato la power unit in vista del GP Spagna, la Red Bull aveva invece operato la sua sostituzione un paio di settimane fa in Azerbaijan: “Abbiamo portato un aggiornamento a Baku per dare più affidabilità, la Honda sta lavorando bene e siamo molto soddisfatti per i risultati ottenuti. Ovviamente vogliamo ottenere di più, sono convinto che recupereremo progressivamente terreno nei confronti di Mercedes e Ferrari“.

Il 23enne parla anche del compagno di squadra Max Verstappen: “Ho sempre saputo che è uno dei piloti più talentuosi in circolazione, riesce sempre a tirare fuori il massimo dal pacchetto che ha a disposizione, sta guidando benissimo e con grandissima costanza. Per me è importante avere accanto un pilota così esperto“.

Questo fine settimana è dedicato anche alla sensibilizzazione riguardo alla sicurezza sulla strada: “Tutti noi siamo stati coinvolti in alcuni incidenti, secondo me la sicurezza è importante: dobbiamo rispettare noi stessi e gli altri, bisogna rispettare la propria vita e quella altrui perché è la cosa più importante che abbiamo. In pista dobbiamo andare il più veloce possibile ma in strada la situazione è ben diversa“.

Il GP di Spagna potrebbe corrersi per l’ultima volta a Barcellona, si parla di una sostituzione con il GP d’Olanda: “Credo che sarebbe un grande shock perdere la gara di Barcellona anche perché qui tutti abbiamo corso davvero tanto. Spero che si riuscirà a trovare un accordo, magari si potrebbe aggiungere una gara: a me piacerebbe correre a Zandvoort, è una pista angusta e molto interessante“.

Oggi è giunta la notizia che il GP del Brasile si correrà a Rio de Janeiro a partire dal 2020: “Non so esattamente cosa accadrà, io adoro il Brasile in generale. San Paolo è una pista impegnativa, io ci sono stato solo due volte per gareggiare e sarei molto contento di tornarci. Non so quali siano i programmi per Rio, vediamo“.

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