Roland Garros 2019: Fognini continua la rincorsa alla Top-10, Caruso prosegue il suo sogno

E’ stato un giovedì perfetto per l’Italia al Roland Garros 2019. Due azzurri in campo ed entrambi si sono qualificati per il terzo turno. Prima la fantastica impresa di Salvatore Caruso contro Gilles Simon, poi la comunque convincente vittoria di Fabio Fognini su Federico Delbonis.

Un successo importante per il nativo di Arma di Taggia, che continua nella sua rincorsa alla Top-10 della classifica mondiale. Il duello a distanza per Fognini è quello con il russo Karen Khachanov. Chi dei due andrà più avanti nello Slam parigino entrerà tra i primi dieci del mondo. Fabio difende gli ottavi di finale della passata stagione e anche per questo sarà fondamentale la sfida del terzo turno contro lo spagnolo Roberto Bautista Agut.

Match sicuramente complicato per Fognini, che affronta un giocatore molto solido sulla terra rossa e che soprattutto concede pochissimo al suo avversario in termini di errori e distrazioni in campo. Il ligure ha vinto sette delle dieci partite giocate, anche nell’ultima sfida si è imposto proprio Bautista Agut sul cemento di Miami. Quella di domani può essere una vittoria importante per Fognini, che deve dimostrare di aver fatto definitivamente quel salto di qualità che può davvero proiettarlo nella Top-10.

Un vero e proprio capolavoro. Solo così si può definire la vittoria di Salvatore Caruso sul francese Gilles Simon. Da numero 147 del mondo al terzo turno al Roland Garros. Una partita semplicemente perfetta quella del siciliano, che ha dominato contro un giocatore che si trova appena fuori dai primi trenta del mondo. Un nettissimo 6-1 6-2 6-4 con anche la capacità di rimontare da 3-0 nel terzo set, evitando qualsiasi possibile rischio di rimonta.

Adesso il sogno di poter giocare su uno dei principali campi del Roland Garros contro Novak Djokovic. Una partita che sembra impossibile, ma lo era anche lo scorso anno per Marco Cecchinato. Siciliano come lui, 26 anni come il palermitano, l’Italia sogna di rivivere un’altra favola. Caruso sta vivendo un sogno e non vuole ancora svegliarsi.

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Foto: LaPresse