Roland Garros 2019: gli esordi di Alexander Zverev e di Naomi Osaka e lo stuzzicante derby tra Seppi e Fognini nella terza giornata

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La terza giornata del Roland Garros è pronta ad andare in scena sulla terra rossa di Parigi. Sul Centrale “Philippe Chatrier“, Alexander Zverev, testa di serie n.5, andrà in cerca di una sua identità contro l’australiano John Millman. Il teutonico, dopo essere stato eliminato al secondo turno negli Internazionali d’Italia dal nostro Matteo Berrettini, si è in parte riscattato aggiudicandosi l’ATP di Ginevra e ritrovando un po’ di quel tennis che gli aveva permesso di insidiare più di una volta i grandi campioni di questa disciplina. Un anno complicato per “Sascha”, quindi, che spera di ritrovarsi proprio nell’occasione più importante. Tra i grandi attesi anche l’argentino Juan Martin Del Potro (n.8 del seeding) che aprirà le danze sul “Suzanne Lenglen“. Il tennista sudamericano ha ben impressionato a Roma, spingendosi fino ai quarti di finale e confrontandosi alla pari contro il n.1 del mondo Novak Djokovic. Una partita bellissima quella del Foro Italico che potrebbe aver dato tanta fiducia a Del Potro, visti i problemi fisici che hanno continuato a condizionarne la sua resa. L’avversario non sarà semplice, trattandosi del cileno Nicolás Jarry, finalista a Ginevra e sconfitto in tre set da Zverev al termine di un lottatissimo incontro.

Nel tabellone femminile le attenzioni saranno per la n.1 del mondo Naomi Osaka, costretta al ritiro a Roma per un problema fisico, che se la vedrà contro la slovacca Anna Karolína Schmiedlová, in un match che la nipponica non potrà di certo sottovalutare (secondo sul Centrale). Attenzioni speciali anche per la vincitrice del 2018 Simona Halep (n.3 del mondo) pronta a calcare lo “Chatrier” ed a superare l’australiana Ajla Tomljanović, iniziando con il piede giusto il proprio percorso parigino.

Sul versante italiano, saranno ben cinque gli azzurri ad essere protagonisti. Simone Bolelli, dopo essersi imposto brillantemente nelle qualificazioni, se la vedrà contro il francese Lucas Pouille nel terzo incontro del “Lenglen“. Un confronto che, vista la differenza di classifica, dovrebbe essere nettamente ad appannaggio del transalpino ma Pouille è reduce da un periodo molto negativo in cui sta facendo tanta fatica ad esprimere il suo tennis. Pertanto per il nostro portacolori le porte del secondo turno non sono completamente chiuse. Ci sarà poi un match molto particolare tra Fabio Fognini e Andreas Seppi che apriranno il programma del “Simonne Mathieu“. Un derby tricolore il cui bilancio dei precedenti è sul 4-4 ma con Fognini che ha vinto gli ultimi quattro match disputati, ultimo dei quali proprio nel Roland Garros di due anni fa quando Fabio si impose 6-4 7-5 6-3. I favori del pronostico, chiaramente, sono tutti per il ligure, vincitore in stagione del Masters 1000 di Montecarlo e desideroso di confermarsi anche nel Major francese. A completare il quadro Stefano Travaglia e Jasmine Paolini, anche loro provenienti dalle qualificazioni, che giocheranno contro il padrone di casa Adrian Mannarino e la russa Dar’ja Kasatkina. Sulla carta le chance di successo dei due tennisti del Bel Paese non sono molte ma vale la pena attendere i riscontri del campo.

Foto: Alessio Marini