Seguici su

Senza categoria

Roland Garros 2019, immenso Salvatore Caruso! Annichilito Gilles Simon, ora sfida con Novak Djokovic

Pubblicato

il

Grande impresa del nostro Salvatore Caruso al Roland Garros: il qualificato azzurro nel secondo turno del torneo sulla terra rossa parigina elimina il transalpino Gilles Simon, testa di serie numero 26, in due ore e venti minuti di gioco con lo score di 6-1 6-2 6-4 e si regala al terzo turno la sfida contro il serbo Novak Djokovic, numero uno del seeding e del mondo.

Nel primo set l’azzurro fa capire subito che la partita sarà tutt’altro che semplice per il transalpino: Caruso annulla una palla break in apertura, tiene il servizio ai vantaggi, e poi trova il break a 15 che vale il 2-0. la furia dell’italiano non si placa: servizio tenuto agevolmente e nuovo break a 30, per un pesantissimo 4-0. Caruso vola sul 5-0, poi ha anche la palla per chiudere 6-0, ma Simon evita il cappotto. La partita dura solo qualche minuto in più, dato che l’azzurro vince poi 6-1 in 37 minuti.

Il canovaccio si ripete nella seconda frazione, anche se a servire per primo è il transalpino: break in apertura, poi Caruso annulla due opportunità per il controbreak, tiene il servizio e nel terzo gioco riesce ai vantaggi a strappare ancora la battuta al francese. In pochi minuti arriva il 4-0, poi all’italiano basta tenere senza troppi patemi gli ultimi due turni al servizio per chiudere 6-2 in 38 minuti.

Il terzo parziale vede il sussulto d’orgoglio di Simon, che al termine di un lunghissimo secondo game, durato 22 punti, strappa il servizio all’italiano per la prima volta nel match, salendo poi sul 3-0 non pesante. Caruso riordina le idee, tiene a zero il servizio e poi nel quinto gioco si riprende il maltolto ai vantaggi, tornando sul 2-3 e poi completa l’aggancio tenendo ancora a zero la battuta. L’equilibrio dura fino al 4-4, poi il nono game si trasforma in una battaglia e Caruso trova lo strappo che gli consente di servire per il match. L’azzurro vola 40-0, subisce poi quattro punti consecutivi, ma trova la forza per chiudere la contesa sul 6-4 dopo un’ora e cinque minuti.

I numeri sono ovviamente tutti dalla parte dell’italiano, che serve il 78% di prime trovando il punto due volte su tre, ottenendo anche un ottimo 59% sulla seconda. Saldo leggermente negativo tra vincenti e gratuiti (33 contro 35), ma il francese fa molto peggio (19 contro 42). L’azzurro domina la scena anche a rete e nei punti totali: 101 contro i 76 del francese.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

roberto.santangelo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Roberta Corradin LPS

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità