Roland Garros 2019: Matteo Berrettini elimina in quattro set Pablo Andujar e si qualifica per il secondo turno

Prima gioia italiana nell’edizione 2019 del Roland Garros: la regala Matteo Berrettini, che supera lo spagnolo Pablo Andujar con il punteggio di 6-7(3) 6-4 6-4 6-2 nel match d’esordio, durato 3 ore e 28 minuti. Non è stato un incontro semplice per il romano, partito con il freno a mano tirato e cresciuto con il passare del tempo. Il suo prossimo avversario sarà il norvegese Casper Ruud, giustiziere del lettone Ernests Gulbis per 6-2 7-6(2) 6-0.

Comincia male l’avventura parigina dell’azzurro, che si trova subito sotto di un break sbagliando tantissimo di rovescio. Andujar è solido, ma questo non basta, una volta che i colpi fondamentali tornano ad assistere Berrettini. C’è anche un aiuto di varie palle corte nel lottato sesto gioco, che termina con il doppio fallo dello spagnolo che significa controbreak del 3-3. Andujar, però, non demorde e si guadagna la possibilità di servire per il primo parziale sul 5-4, senza però poterla sfruttare, perché Berrettini gli strappa quasi all’istante la battuta. Si arriva al tie-break, equilibrato fino al 3-3 e poi appannaggio dell’iberico perché l’italiano sbaglia due dritti e un rovescio negli ultimi tre punti.

Berrettini non è però tipo da farsi demoralizzare facilmente, e a inizio secondo set guadagna rapidamente il break di vantaggio nel terzo gioco. L’azzurro, in un modo o nell’altro, inizia a ritrovare servizio e dritto, trovando inoltre nella palla corta un’arma che in più occasioni mette in grave difficoltà Andujar. Nonostante questo, deve annullare due palle del controbreak sul 2-1 e una sul 3-2, prima di riuscire ad avere turni di battuta più tranquilli, grazie ai quali riesce a mettere in cascina la parità: 6-4.

Il terzo parziale comincia con un equilibrio piuttosto marcato, con nessuno dei due giocatori che appare in grado di spezzare l’equilibrio per metà del tempo. Sul 3-4 il primo a cercare di smuovere le acque è Andujar, che approfitta di molti errori di Berrettini per guadagnarsi due palle break non consecutive: entrambe, però, non le sfrutta mandando un rovescio in rete e un dritto fuori. Il romano, così, si salva e lo spagnolo accusa il colpo, perché il servizio se lo toglie praticamente da solo sul 4-4. Berrettini ringrazia e replica il punteggio del terzo set.

L’incontro, a questo punto, diventa quasi un monologo del nostro giocatore, che strappa la battuta al suo avversario per due volte quasi consecutive nel quarto parziale, portandosi velocemente sul 5-1 e mostrando dell’ottimo tennis con tutti i colpi migliori della giornata e anche un rovescio, inizialmente tremolante, ora di livello più alto. Andujar cerca, in qualche modo, di allungare la propria permanenza in campo e magari anche di recuperare in extremis, ma Berrettini gli nega il permesso con l’ace che chiude tutti i conti: 6-7(3) 6-4 6-4 6-2 e secondo turno prenotato.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse