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Roland Garros 2019: Novak Djokovic supera con agio Henri Laaksonen e sarà l’avversario di Salvatore Caruso al terzo turno

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Nessun problema per Novak Djokovic nel suo incontro di secondo turno al Roland Garros. Il serbo, numero 1 del mondo e vincitore di questo torneo nel 2016, elimina lo svizzero Henri Laaksonen in maniera agevole, con il punteggio di 6-1 6-4 6-3. Ad aspettarlo, tra due giorni, ci sarà il nostro Salvatore Caruso, giustiziere pochi minuti prima del beniamino di casa Gilles Simon. Sarà il primo incontro tra i due tennisti.

Il primo set, fondamentalmente, non esiste: Djokovic sale sul 5-0 in un quarto d’ora, dominando la scena da un angolo all’altro del Court Suzanne Lenglen, che pochi minuti prima ha visto in campo un’altra numero 1 del mondo, Naomi Osaka. Laaksonen riesce a evitare il bagel, soltanto per cedere il parziale con il punteggio di 6-1, preludio apparente di una risoluzione rapida della contesa.

Lo svizzero, però, riesce a risollevarsi dai primi, per lui difficilissimi quindici minuti, trovando il modo di aggredire il serbo con un tennis offensivo da fondo. Subisce il break nel quinto gioco del secondo set, ma riesce a recuperarlo con un bel game di risposta per arrivare sul 3-3, ma Djokovic non è numero 1 del mondo per caso e non ha intenzione di far diventare questo incontro una lotta: altro servizio strappato e 6-4 in cassaforte.

Al numero 1 del mondo, in quello che si rivela essere l’ultimo parziale, bastano due ulteriori break per chiudere la questione: uno nel primo gioco, l’altro nell’ultimo. Curiosamente, il punto con il quale termina il match è anche il più bello, con i due giocatori che danno spettacolo su ogni zona del campo fino al dritto in corridoio di Laaksonen che spedisce Djokovic, in un’ora e 33 minuti, al terzo turno.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse

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