Roland Garros 2019: tornano in campo Federer, Nadal, Pliskova e Bertens. Berrettini alla prova Ruud

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Cominciano oggi i secondi turni al Roland Garros 2019, dopo la tre giorni che ha visto tutti i protagonisti iniziare il secondo torneo dello Slam stagionale. Tornano in campo le parti basse dei tabelloni maschile e femminile.

Si ripresentano sulla terra rossa di Parigi, quindi, sia Roger Federer che Rafael Nadal. Lo svizzero sfida il tedesco Oscar Otte, proveniente dalle qualificazioni e personaggio conosciuto nel circuito Challenger per essere particolarmente roccioso a quel livello. Per Federer, però, il problema difficilmente si porrà. Vale lo stesso discorso per lo spagnolo, anch’egli opposto a un teutonico, Yannick Maden (nato a Stoccarda, a oltre 350 km di distanza dalla Colonia di Otte). Quest’ultimo vanta un paio di quarti di finale a livello ATP, ma anch’egli è soprattutto un frequentatore dei Challenger: niente in confronto al terreno abituale del mancino di Manacor.

L’organizzazione, presumibilmente non a torto, ha deciso di premiare l’interesse del match tra il giapponese Kei Nishikori e l’uomo di casa Jo-Wilfried Tsonga con il secondo match sul Court Philippe Chatrier: si tratta certamente di uno dei match potenzialmente meno decifrabili della giornata, anche se Tsonga non è, per tante ragioni, quello di qualche anno fa. Il programma odierno propone anche un bel Dimitrov-Cilic, con il bulgaro intenzionato a rimettersi in carreggiata contro il croato, che non sta vivendo esattamente il miglior momento della stagione. C’è anche Stefanos Tsitsipas, che affronta un giocatore in crescita, il boliviano Hugo Dellien, ma non dovrebbe avere fastidi da lui.

Per quel che riguarda il tabellone femminile, tornano in scena Karolina Pliskova e Kiki Bertens. Entrambe sono attese da giocatrici slovacche che non sembrano in grado di crear loro problemi: Kristina Kucova tocca alla ceca, Viktoria Kuzmova all’olandese. In campo anche Sloane Stephens, finalista un anno fa, che ha bisogno di fare un po’ d’attenzione per tenere a bada la spagnola Sara Sorribes Tormo, e l’ucraina Elina Svitolina, impegnata nel derby contro Kateryna Kozlova.

L’Italia schiera oggi un unico giocatore, Matteo Berrettini: il romano va alla caccia del terzo turno, per confermare quanto fatto lo scorso anno. L’ostacolo si chiama Casper Ruud, norvegese, numero 63 del mondo, ventenne e figlio di Christian Ruud, che nel 1995 seppe arrivare al 39° posto nel raking ATP. Si tratta dell’ultimo uomo tra Berrettini e la possibilità di affrontare Federer: da sottolineare che il nostro giocatore, finora, mai ha avuto l’opportunità di confrontarsi con uno dei tre grandi che continuano a porre la loro firma sul tennis moderno. L’occasione potrebbe presentarsi tra un paio di giorni, ma, come il romano ha giustamente fatto notare, prima c’è da superare un osso non certo malleabile, che quest’anno ha già conseguito risultati importanti e che a Roma è arrivato fino al terzo turno, fermato solo da del Potro, anche se è rimasto a suo modo famoso per essersi trovato dall’altra parte della rete nel momento in cui Nick Kyrgios ha sfogato i suoi peggiori istinti.

Naturalmente, ci sono anche diversi altri match in giro per i campi in terra più famosi del mondo: a livello di spettacolo, non si possono non citare al maschile Mahut-Kohlschreiber e al femminile la sfida giovane Potapova-Vondrousova.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Claudio Bosco / LivePhotoSport.it