Scherma

Scherma, Coppa del Mondo 2019: la spada azzurra cerca conferme tra Parigi e Dubai

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Questo fine settimana ci saranno tre appuntamenti per la Coppa del Mondo di scherma. A Shanghai andrà in scena il Grand Prix di fioretto, mentre per la spada a Parigi si sfideranno gli uomini, mentre le donne saranno impegnate sulle pedane di Dubai. Due competizioni che segneranno anche l’inizio del percorso di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 per quanto riguarda le gare a squadre e per questo motivo sarà fondamentale fare risultato. La Nazionale Italiana cerca di conferme dopo i buoni piazzamenti delle ultime gare. Andiamo quindi a scoprire le prospettive azzurre per queste due gare.

A livello individuale le punte saranno Mara Navarria e Marco Fichera, che hanno chiuso rispettivamente al secondo e terzo posto il Grand Prix di Cali. La campionessa mondiale in carica ha centrato in Colombia il primo podio stagionale, dopo averlo sfiorato più volte, e ora punterà subito a ripetersi per avvicinarsi al meglio ad Europei e Mondiali. Restando in campo femminile pronte al grande acuto anche Federica Isola, ormai tra le migliori anche a livello senior, e Giulia Rizzi, anche lei cresciuta molto. Passando invece al maschile, come detto si punterà su Fichera, atleta che possiede grandi qualità, oltre che su Gabriele Cimini, che sta trovando un’ottima continuità in questa stagione.

Passando invece alle gare a squadre, l’Italia ha ottenuto risultati altalenanti sia al maschile che al femminile e ora servirà quindi la svolta in chiave Olimpiadi. A Dubai il quartetto azzurro sarà formato da Navarria, Isola, Alice Clerici e Rossella Fiamingo, che cercheranno di ripetere il terzo posto di Chengdu, che ha interrotto una striscia negativa, e permetterebbe di iniziare al meglio il cammino di qualificazione. Al maschile il ct Sandro Cuomo ha scelto invece Fichera, Cimini, Andrea Santarelli ed Enrico Garozzo che dovranno riscattare due risultati deludenti, il decimo posto di Vancouver e il quinto di Buenos Aires. Ad inizio stagione erano però arrivati un secondo e terzo posto e quindi questo quartetto potrà lasciare nuovamente il segno a Parigi.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Bizzi Federscherma

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