Seguici su

Simon Pagenaud, 500 Miglia Indianapolis: “E’ andato tutto alla perfezione, questo è il sogno di una vita che si realizza”

Pubblicato

il

La centotreesima edizione della 500 Miglia di Indianapolis ha visto Simon Pagenaud strappare il successo in un finale tiratissimo davanti ad un combattivo Alexander Rossi (Andretti) e a Takuma Sato (RLL).

A diciannove giri dalla fine l’incidente tra Sebastian Bourdais e Graham Rahal ha costretto la direzione gara a sventolare la bandiera rossa e fermare la corsa, lasciando in ripartenza solamente dodici tornate libere dalla safety car dopo la Caution. La battaglia per la prima posizione tra Pagenaud e Rossi si infiamma, con Newgarden e Sato pronti a sfruttare le proprie chance, ma alla fine il francese ha avuto la meglio gestendo in modo egregio i due ovali finali.

Immensa la gioia di Pagenaud che festeggia la sua prima vittoria in questa storica manifestazione con la simbolica doccia di latte: “E’ stata una gara estremamente intensa, è andato davvero tutto bene e anche le bandiere sono arrivate quando ci faceva comodo che arrivassero!”

Visibilmente emozionato ha poi aggiunto: “Questo è il sogno di una vita da pilota che si realizza, sono senza parole, era chiaro che ci sperassi ma adesso che è successo è tutto veramente incredibile. Voglio ringraziare i fan che mi hanno dato la carica e applaudito durante il giro di rallentamento, ricorderò questo per sempre. Quando non si fanno errori come sono riuscito a fare si può sempre puntare a qualsiasi risultato, questo successo è meritato per tutto il team”.

Il francese torna poi a tuffarsi nella festa di meccanici e tifosi, in lacrime. Col risultato odierno Pagenud accorcia anche le distanze con Josef Newgarden in classifica, ma la fama e le emozioni vissute oggi valgono sicuramente molto più.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]


Twitter: MickBrug

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Chris Owens

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità