Senza categoria
Surf, Corona Bali Protected 2019: Kanoa Igarashi e Stephanie Gilmore si impongono, ottimo Leonardo Fioravanti 9°
Spettacolo ed emozioni nelle acque indonesiane per il Corona Bali Protected, terzo round del World Surf League 2019 (WSL) Championship Tour (CT). Condizioni non facili per gli artisti della tavola quelle incontrate, che però hanno permesso ai surfisti di classe di emergere e di offrire prestazioni degne di questo nome.
A trionfare sono stati il giapponese Kanoa Igarashi e l’australiana Stephanie Gilmore, i migliori ad interpretare le onde e a convincere nel loro darsi. Il nipponico è entrato nella storia di questa disciplina essendo il primo rappresentante del Sol Levante ad imporsi in una tappa del CT. Kanoa, che risiede ad Huntington Beach, in California (Stati Uniti), ha messo in mostra grande determinazione ed aggressività sfruttando alla grande le onde ed eseguendo evoluzioni sulla propria tavola davvero notevoli. A Keramas l’asiatico, che rappresenterà il suo Paese nelle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020, si è permesso il lusso di battere il mito del surf mondiale Kelly Slater in semifinale. L’asso americano, dopo il deludente risultato del primo round, sta comunque mostrando chiari segnali di ripresa. L’undici volte campione del mondo ha ottenuto, in questo caso, 13.84 contro i 15.07 di Igarashi. Nell’atto conclusivo contro il francese Jeremy Flores, la prima piazza dell’asiatico è stata frutto soprattutto del secondo tentativo nel quale ha centrato un 9.10 da urlo, sufficiente a gestire il tentativo di rimonta del transalpino: 15.10 per lui contro i 14.63 di Flores. Con questo risultato il giapponese scala il ranking, essendo secondo alle spalle del trionfatore del Rip Curl Pro Bells Beach John John Florence (eliminato nei sedicesimi di finale).
Buone notizie anche per Leonardo Fioravanti. Il nostro portacolori continua a migliorare i suoi piazzamenti e, dopo il 33° posto a Gold Coast e il 17esimo a Bells, questo nono posto è la conferma di un ritrovato feeling con la tavola. L’azzurro, infatti, ha superato nei sedicesimi di finale nientepopodimeno che il campione del mondo Gabriel Medina, ottenendo la prima vittoria in carriera contro il fortissimo brasiliano. Grazie ad un 7.33 nell’ultimo tentativo, Fioravanti è riuscito a piegare Medina, siglando lo score di 12.73 contro l’11.00 del rivale. Leo poi ha dovuto fare i conti contro l’australiano Buchan, che ha prevalso con il punteggio di 11.23 contro il 10.80 dell’italiano. Grazie però a questo risultato Fioravanti risale in classifica ed è 26° anche se la top-10 qualificante per i Giochi è molto distante.
Nella gara femminile è arrivato il primo sigillo stagionale della sette volte campionessa del mondo Gilmore che, grazie anche un Perfect 10, ha superato nella finale la connazionale Sally Fitzgibbons: 16.83 il risultato della vincitrice contro i 7.00 della seconda classifica. Con questo riscontro Stephanie ritrova il trono mondiale davanti alla coppia statunitense formata da Caroline Marks e da Courtney Conlogue. Prossimo appuntamento del circuito sarà in Australia, per il Margaret River Pro (29 maggio-9 giugno).
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: WSL / Dunbar