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Foto: FITA
Il taekwondo internazionale si appresta a vivere una delle settimane più importanti dela stagione. Restano infatti soltanto pochi giorni all’inizio dei Mondiali 2019, in programma a Manchester (Inghilterra) a partire da mercoledì 15 fino a domenica 19 maggio. Il livello dei partecipanti si annuncia stellare e la rassegna iridata costituirà un appuntamento fondamentale nel percorso di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Gli atleti in gara saranno suddivisi in sedici categorie (otto al maschile, otto al femminile), ma soltanto la metà di queste farà parte del programma a cinque cerchi. È importante sottolineare però come il ranking sia calcolato tenendo conto di tutti i risultati, anche quelli ottenuti nelle categorie non olimpiche. L’azzurro Vito Dell’Aquila ad esempio è perfettamente in lotta per un posto a Tokyo nei -58 kg, ma ha scelto di gareggiare nei -54 kg per aumentare le proprie possibilità di raccogliere un buon risultato. Andiamo a scoprire categoria per categoria favoriti e protagonisti più attesi della prossima rassegna iridata.
-54 KG – Nella categoria di peso più leggera l’Italia spera in un ruolo da protagonista con Vito Dell’Aquila, n.6 del ranking mondiale e bronzo iridato a Muju (Corea del Sud) nel 2017. La notizia più importante sarà l’assenza del sudcoreano Tae-hun Kim, dominatore nelle ultime tre edizioni ma salito di categoria. Gli avversari più pericolosi per l’azzurro saranno l’iraniano Amin Hadipour Seighalani, l’esperto senegalese Moustapha Kama, il messicano Cesar Rodriguez ed il tailandese Ramnarong Sawekwiharee, medaglia di bronzo due anni fa.
-58 KG – Il grande favorito della vigilia sarà il sudcoreano Jun Jang, capace di sconfiggere nella qualificazione nazionale Tae-hun Kim e di aggiudicarsi le Fujairah Grand Prix Final nel 2018. Il russo Mikhail Artamonov e lo spagnolo Jesus Tortosa Cabrera si candidano al ruolo di principali antagonisti.
-63 KG – Tra le categorie più incerte dell’intera competizione. Gli uomini da seguire con maggiore attenzione saranno il cinese Shuai Zhao, campione olimpico e iridato in carica, il belga Jaouad Achab, n.2 del ranking mondiale, ed il messicano Carlos Navarro, appena salito di categoria. Tra le possibili sorprese il croato Lovre Brecic e l’iraniano Ahmadi Soroush.
-68 KG – Il sudcoreano Dae-hoon Lee, autentica leggenda della disciplina, andrà a caccia del quarto titolo mondiale dopo aver vinto nel 2011, nel 2013 e nel 2017. La minaccia più consistente dovrebbe essere il russo Alexey Denisenko, argento olimpico a Rio 2016.
-74 KG – Il campione in carica russo Maksim Khramtcov è salito di categoria e numerosi atleti sperano di approfittarne, a cominciare dall’uzbeko Nikita Rafalovich, argento iridato nelle ultime due edizioni. La variabile principale sarà però il giordano Ahmad Abughaush, campione olimpico nei -68 kg. Speranze anche per l’egiziano Seif Elssa e per l’iraniano Amir Mohammad Bakashi.
-80 KG – L’ivoriano Cheick Sallah Cisse scenderà in pedana con il favore del pronostico in virtù del titolo di campione olimpico e della prima posizione nel ranking mondiale. L’azero Milad Beigi Harchegani ed il moldavo Aaron Cook saranno avversari di assoluto valore, mentre il russo Maksim Khramtcov, campione iridato nei -74 kg, potrebbe rappresentare la variabile imprevista.
-87 KG – Duello europeo all’orizzonte tra il favorito russo Vladislav Larin, a medaglia nelle ultime due edizioni ma ancora a caccia del primo titolo della carriera, e il tedesco Alexander Bachmann, vincitore a sorpresa nella finale di Muju 2017.
+87 KG – L’assenza di un favorito rende particolarmente affascinante la massima categoria di peso. Il sudcoreano Kyo-don In guida il ranking mondiale, ma dovrà fronteggiare atleti fisicamente più strutturati come il nigeriano Abdoul Issoufou, detentore del titolo, e l’azero Radik Isaev, campione olimpico in carica ma poco attivo sul circuito nelle ultime stagioni. Il pubblico di casa proverà a spingere il britannico Mahama Cho, argento iridato in Corea del Sud.
-46 KG – La sudcoreana Jae-young Sim difenderà il titolo iridato, ma nella passata stagione non è mai riuscita a conquistare il successo negli appuntamenti più importanti. Le avversarie più accreditate saranno la cinese Xueqin Tan e la vietnamita Thi Kim Tuyen Truong.
-49 KG – L’attenzione di tutti sarà rivolta alla cinese Jingyu Wu, una delle protagoniste più attese della rassegna iridata. Due volte campionessa olimpica e ritiratasi dopo la delusione di Rio 2016, la fuoriclasse asiatica è tornata in gara alla President’s Cup Asia conquistando un’incredibile vittoria. L’avversaria principale sarà la thailandese Panipak Wongpattanakit, dominatrice della categoria nelle ultime stagioni.
-53 KG – Risultato particolarmente incerto con le vincitrici delle ultime due edizioni, ovvero la sudcoreana Geum-Byeol Lim e la turca Zeliha Agris, pronte a darsi battaglia. Ambizioni anche per la russa Tatiana Kudashova, in testa al ranking mondiale, e per la tedesca Madeline Folgmann, all’esordio nella rassegna iridata.
-57 KG – La due volte campionessa olimpica britannica Jade Jones, cercherà di conquistare il suo primo titolo mondiale di fronte al proprio pubblico. La fuoriclasse gallese dovrà fronteggiare la sudcoreana Ah-reum Lee, trionfatrice nel 2017, la turca Hatice Kubra Ilgun e l’emergente canadese Skylar Park.
-62 KG – La favorita principale sarà la turca Irem Yaman, vincitrice nella passata stagione di ben due appuntamenti del Gran Prix. La sudcoreana Da-yeong Kim, la cinese Zongshi Luo e la francese Magda Wiet Henin saranno gli ostacoli principali nella strada verso la medaglia d’oro.
-67 KG – L’attesa sarà tutta per una delle rivalità più sentite del circuito, quella tra l’ivoriana Ruth Gbagbi e la britannica Lauren Williams. La prima difenderà il titolo conquistato nel 2017, mentre la seconda ha già trionfato sulla pedana di Manchester nel Grand Prix dello scorso anno. La turca Nur Tatar e la francese Haby Niare, al rientro da un lungo infortunio, cercheranno di inserirsi nella lotta per il successo.
-73 KG – Sfida apertissima con diverse possibili protagoniste, dalla sudcoreana Da-bin Lee (esplosa lo scorso anno con il successo al Grand Prix di Taoyuan) alla turca Nafia Kus, dalla campionessa in carica serba Milica Mandic alla veterana messicana Maria Espinoza.
+73 KG – Duello attesissimo tra la cinese Shuyin Zheng, campionessa olimpica a Rio 2016, e la britannica Bianca Walkden, alla ricerca del terzo titolo iridato consecutivo dopo le vittorie del 2015 e del 2017 e supportata dal calore del pubblico di casa.
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roberto.pozzi@oasport.it
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