Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Taekwondo
Taekwondo, Mondiali 2019: risultati terza giornata. Doppietta della Gran Bretagna, Simone Alessio fa sognare l’Italia
Finalmente un po’ d’azzurro tra le stelle del panorama internazionale del Taekwondo, riunite a Manchester (Gran Bretagna) in occasione dei Mondiali 2019. L’appuntamento con la rassegna iridata rappresenta per la maggior parte degli atleti il momento più importante della stagione, soprattutto alla luce dei punti in palio nel ranking olimpico, strada più agevole per raggiungere la qualificazione a Tokyo 2020. La terza giornata di gara ha impegnato nella sessione mattutina e pomeridiana le categorie dei -49 kg e -57 kg al femminile e dei -74 kg al maschile, mentre la serata è stata invece suddivisa in due parti: la prima ha visto andare in scena le semifinali delle tre categorie, con l’assegnazione agli sconfitti delle medaglie di bronzo; la seconda è stata invece dedicata alle finali per la medaglia d’oro dei +73 kg al femminile e dei -54 kg e -68 kg al maschile. La squadra britannica ha conquistato ben due successi, mentre la Corea del Sud si è dimostrata ancora una volta la nazione da battere aggiudicandosi il quarto titolo su sei sino ad ora assegnati. L’assoluto protagonista della giornata in chiave italiana è stato Simone Alessio, che nei -74 kg ha raggiunto una finale che mancava da dieci anni e domani proverà a scrivere la storia andando a caccia della prima medaglia d’oro del movimento azzurro.
Cominciando dalla conclusione, il programma della giornata è terminato con la finale dei -68 kg, nella quale il britannico Bradley Sinden ha avuto la meglio sullo spagnolo Javier Perez Polo con il punteggio di 24-21. La scelta di salire di categoria si è rivelata decisamente corretta per l’idolo del pubblico inglese che ha migliorato la medaglia di bronzo conquistata nella passata edizione nei -63 kg. Sul terzo gradino del podio sono saliti il sudcoreano Dae-hoon Lee (grande deluso della manifestazione) e il russo Alexey Denisenko. La finale dei -54 kg ha invece regalato un autentico monologo del sucoreano Jun-Seo Bae, che ha sconfitto nettamente il russo Georgy Popov per 53-24. Il risultato aumenta i rimpianti per l’azzurro Vito Dell’Aquila, decisamente sfortunato nell’affrontare l’atleta asiatico agli ottavi di finale nella giornata di ieri. Medaglia di bronzo per il brasiliano Paulo Melo e per l’iraniano Armin Hadipour Seighalani. Risultato molto contestato infine nella terza finale di giornata: nei -57 kg la britannica Bianca Walkden si è aggiudicata il successo grazie alla squalifica della cinese Shuyin Zheng, che ha raggiunto il limite massimo di dieci penalità nel terzo round sul punteggio di 20-10 a proprio favore. La decisione dell’arbitro ha provocato un pianto irrefrenabile da parte dell’atleta asiatica che è proseguito durante tutta la cerimonia di premiazione, spingendo il pubblico di casa ad uno sportivo applauso. La croata Doris Pole e la messicana Briseida Acosta hanno conseguito invece la medaglia di bronzo.
La categoria dei -74 kg ha regalato ai colori italiani una soddisfazione immensa con la finale raggiunta da Simone Alessio dopo la vittoria in semifinale contro lo spagnolo Daniel Quesada Barrera. L’avversario dell’azzurro sarà il giordano Ahmad Abughaush, campione olimpico in carica nei -68 kg, che ha avuto la meglio al termine di un incontro equilibrato sul kazako Kairat Sarymsakov con il punteggio di 8-3. La sfida per la medaglia d’oro sarà sicuramente impegnativa per il 19enne italiano, all’esordio in una rassegna iridata, ma la personalità e l’autorevolezza mostrate nel corso della giornata contro atleti teoricamente più competitivi permettono di guardare con grande fiducia all’appuntamento di domani.
Finale annunciata nei -49 kg tra la tailandese Panipak Wongpattanakit, autentica dominatrice delle ultime stagioni, e la cinese Jingyu Wu, la cui storia merita un capitolo a parte. Dopo aver conquistato due ori olimpici consecutivi a Pechino 2008 e Londra 2012, la fuoriclasse asiatica si era ritirata dalla pratica agonistica dopo il podio mancato a Rio 2016. Tornata a combattere soltanto nel mese di febbraio di questa stagione, la cinese ha vinto tutti gli incontri aggiudicandosi Fujairah Open, President’s Cup Asia e German Open presentandosi a Manchester come grande favorita e mantenendo le aspettative. Nettamente sconfitte nelle due semifinali rispettivamente la turca Rukiye Yildirim (25-14) e la croata Kristina Tomic (30-11). Sfortunata l’italiana Martina Corelli, che ha incontrato sulla propria strada la tailandese abbandonando il torneo ai sedicesimi.
Gran Bretagna grande protagonista anche nei -57 kg. La britannica Jade Jones, un’autentica leggenda della disciplina campionessa olimpica a Londra 2012 e a Rio 2016, ha infatti conquistato la seconda finale iridata della propria carriera e proverà ad aggiudicarsi il primo titolo mondiale di fronte al proprio pubblico. La 26enne gallese ha avuto la meglio in semifinale con il punteggio di 18-12 sulla giovane canadese Skylar Park, una delle atlete più interessanti in prospettiva futura. L’ostacolo tra la britannica e la medaglia d’oro sarà la sudcoreana Ah-Reum Lee, campionessa in carica, che ha sconfitto in un equilibrata sfida interamente asiatica la cinese Lijun Zhou per 15-12.
RISULTATI ITALIANI MONDIALI TAEKWONDO 2019 (terza giornata)
W-49kg R64 Martina Corelli (ITA) – Baby Jessica Canabal (PHI) 19-5 (clicca qui per la cronaca)
W-49kg R32 Martina Corelli (ITA) – Panipak Wongpattanakit (THA) 2-22 (clicca qui per la cronaca)
M-74kg R32 Simone Alessio (ITA) – Cheng-hao Chang (TPE) 8-7 (clicca qui per la cronaca)
M-74kg R16 Simone Alessio (ITA) – Toni Kanaet (CRO) 29-8 (clicca qui per la cronaca)
M-74kg QF Simone Alessio (ITA) – René Lizarraga (MEX) 5-4 (clicca qui per la cronaca)
M-74kg SF Simone Alessio (ITA) – Daniel Quesada Barrera (ESP) 18-10 (clicca qui per la cronaca)
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.pozzi@oasport.it
Foto: FITA