Taekwondo, Mondiali 2019: Vito Dell’Aquila sconfitto negli ottavi di finale, il sudcoreano Jun-Seo Bae pone fine al sogno dell’azzurro

Delusione impossibile da nascondere per Vito Dell’Aquila al termine dell’incontro degli ottavi di finale del Mondiale 2019. Nell’appuntamento più importante della stagione, tappa fondamentale per conquistare punti nel ranking olimpico e avvicinare la qualificazione a Tokyo 2020, il giovane e talentuoso azzurro è stato infatti sconfitto dal sudcoreano Jun-Seo Bae, avversario decisamente temibile (n.16 al mondo) ma comunque alla portata del 18enne pugliese, punta di diamante della squadra italiana e tra gli uomini più quotati nella lotta per le medaglie. L’incontro è stato spettacolare ed equilibrato sino alla parte finale del secondo round, quando l’asiatico ha costruito un buon margine approfittando delle troppe penalità accumulate dall’azzurro. La sconfitta è arrivata infatti per raggiunto limite di ammonizioni (10 in totale), anche se a punteggio abbastanza compromesso. Una condotta di gara analoga era già costata carissimo all’italiano nel Grand Slam di Wuxi dello scorso anno e la poca disciplina in pedana è sicuramente uno degli aspetti su cui Dell’Aquila dovrà lavorare in vista dei prossimi appuntamenti, dove il margine d’errore sarà ridotto al minimo per puntare alle Olimpiadi.

Sin dalle prime fasi dell’incontro Jun-Seo Bae si è dimostrato un avversario di assoluto valore (e in tal senso il sorteggio poteva essere più fortunato nei confronti dell’italiano). Il sudcoreano si è portato subito in vantaggio sfruttando l’ottimo gioco di gambe, ma Dell’Aquila ha risposto con la stessa moneta chiudendo in leggero vantaggio allo scadere dei primi due minuti (14-13). Nel secondo periodo l’azzurro ha cominciato con il piede giusto provando ad allungare (19-15), ma, anche grazie alle penalità concesse, l’avversario è riuscito a tornare a contatto (19-19). L’asiatico ha quindi aumentato la propria intensità portando a segno numerosi colpi (23-27). Dell’Aquila ha saputo ristabilire ancora una volta la parità (28-28), ma Jun-Seo Bae non si è scomposto trovando un ulteriore e decisivo strappo prima della sirena (28-38). Tornato sul campo, l’azzurro ha provato il tutto per tutto incappando però rapidamente nella decima penalità e concedendo il successo all’avversario.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: FITA